Wiener Schnitzel con cappuccio rosso e mele / Wiener Schnitzel mit Apfelrotkraut




Come ormai saprete, io non mangio mai carne, ma la cucino per il mio maritino e per gli ospiti carnivori, anche se comunque raramente.
Compro solo carne biologica, non perchè me la voglio tirare, ma perchè la carne bio garantisce* :

- somministrazione di mangimi non geneticamente modificati e, nel caso di vitelli, alimentazione basata unicamente su latte materno e fieno; il fieno ed i cereali devono essere provenienti da agricoltura biologica
- un minimo 200 giorni all'anno all'aperto per i manzi
- uno spazio di un ettaro per ogni 2 manzi
- che agli animali non venga somministrato alcun tipo di acceleratore della crescita, antibiotico od ormone; nel caso di malattia vengono utilizzati medicinali omeopatici e/o naturali; nel caso sia assolutamente necessaria la somministrazione di antibiotici, l'allevatore è costretto ad attendere un periodo pari al doppio di quello che deve attendere un allevatore non biologico, prima di mettere in vendita la carne dell'animale (non ci devono essere residui di antibiotici nella carne);

* dalla fonte www.bio-austria.at

Insomma, se carne dev'essere, che almeno provenga da animali allevati con rispetto, sia degli animali stessi, che del pianeta, che del consumatore.
Lo so, tanti diranno subito che la carne biologica costa, ma credo che se ciascuno riducesse il consumo di carne a 2 volte la settimana, ognuno potrebbe permettersela, e ne beneficerebbero non solo la sua salute, ma anche quella del nostro pianeta (meno inquinamento, meno distruzione di pascoli, meno sofferenza per gli animali).

Ok...ho finito con le prediche e arrivo alla ricetta di oggi!

Per 4 persone:

Wiener Schnitzel

- 4 fettine di vitello bio di grandi dimensioni, tagliate molto sottili
- 2 uova BIO
- 2 cucchiai di panna fresca
- farina
- pangrattato
- sale + pepe
- olio per friggere
- un limone

Battete le fettine di vitello fino a renderle molto sottili.
Preparate 3 piatti per la panatura: 1 con la farina, uno con uova sbattute + panna fresca + sale + pepe, ed un'altro con il pangrattato.
Passate le fettine prima nella farina, poi nelle uova+panna ed infine nel pangrattato.

Friggete le vostre Wiener Schnitzel nell'olio ben caldo, fatele scolare su della carta assorbente e servitele con una spruzzatina di limone.

Tradizionalmente la Wiener SCnitzel viene servita con dell'insalata di patate, io però le ho accompagnate a del cappuccio rosso speziato cotto con le mele...un contorno servito spesso assieme alla selvaggina.

Cavolo cappuccio rosso con la mela

- 1 kg di cavolo cappuccio rosso, tagliato a striscioline sottili
- 2 mele acidule
- 50 g. di burro chiarificato (se non l'avete, ripiegate sul burro normale)
- 1 cipolla bianca media
- qualche chiodo di garofano
- 1 bicchiere di vino rosso
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 cucchiai di aceto (preferibilmente di mele)
- sale + pepe


Sbucciate le mele, privatele del torsolo, tagliatele in 4 e poi a fettine.
In una casseruola molto capiente fate sciogliere il burro chiarificato e fateci appassire le mele per qualche minuto.
Aggiungete il cappuccio, le cipolle tagliate sottili e qualche chiodo di garofano.
Mescolate, aggiungete 250 ml. d'acqua e il vino rosso.
Mescolate, aggiungete lo zucchero e l'aceto, quindi coprite e cuocete per 45 minuti.
Salate e pepate, quindi servite con la Wiener Schnitzel o con della selvaggina.






Deutsche Version:


Wie viele schon wissen, esse ich kein Fleisch, ich koche aber Bio-Fleisch für meinen Mann und für Gäste.
Warum nur Bio-Fleisch?
Weil*:
  • Biologisches Rindfleisch hat durch die Bevorzugung bestimmter langsam wachsender Rassen eine hervorragende Qualität. Es schmeckt intensiver und ist dabei sehr zart.
  • Bio-Tiere dürfen niemals mit gentechnisch veränderten Futtermitteln gefüttert werden.
  • Auf artgerechte Tierhaltung wird im Bio-Landbau besonderes Augenmerk gelegt, d.h. an mind. 200 Tagen im Jahr Auslauf.
  • Der Tierbestand ist an die landwirtschaftliche Nutzfläche gekoppelt. Das heißt max. 2 Rinder je Hektar.
  • Die Ställe müssen groß, hell und vor allem mit Stroh weich gestreut sein.
  • Das Futter stammt aus dem eigenen Betrieb. Getreide kann auch von kontrollierten Bio-Betrieben zugekauft werden. Die jungen Kälber bekommen selbstverständlich die Milch ihrer Mutter.
  • Wachstums- und Leistungsförderer, wie Antibiotika, sind als Futterzugabe verboten. Hormone zur Brunstsynchronisation sind untersagt.
  • Anpassungsfähige, vitale Rassen werden bevorzugt. Wird ein Tier doch einmal krank, wird vorrangig homöopathisch und mit naturheilkundlichen Methoden behandelt.
  • Sollten Medikamente notwendig sein, müssen Biobauern doppelt so lange warten wie konventionelle LandwirtInnen, bevor sie das Fleisch vermarkten dürfen. Mit dieser Regelung wird sichergestellt, dass im Fleisch auch wirklich keinerlei Arzneimittelrückstände zu finden sind.
  • Gentechnische Eingriffe bzw. ein Embryotransfer sind im Bio-Landbau grundsätzlich verboten.
* www.bio-austria.at


Viele Leute sagen oft, dass es zu teuer ist, nur Bio-Fleisch zu essen...es ist aber nicht notwendig, jeden Tag Fleisch zu essen, wie viele Leute machen! Also weniger aber dafür gesundes Bio-Fleisch wäre für fast alle eine mögliche und gesundere Alternative sein!


Ok...ich komme jetz zum heutigen Rezept!




Wiener Schnitzel




- 4  große BIO Kalbschnitzel, fein geschnitten


- 2 BIO Eier
- 2 EL Schlagobers
-Mehl
- Semmelbrösel
-Salz  + Pfeffer
- Öl zum frittieren
- 1 Zitrone


Schnitzel von beiden Seiten klopfen.
3 Teller für die Panade vorbereiten: 1mit Mehl, 1 mit einer Mischung aus Eier, Schlagobers, Salz und Pfeffer, und 1 mit Semmelbrösel.
Schnitzel erst in Mehl, dann in der Eier-Mischung und zum Schluss in Semmelbröseln wenden.


In einer großen Pfanne das Öl erhitzen und darin die Schnitzel goldgelb braten.
Schnitzel auf Küchenpapier abtropfen lassen, mit Zitronensaft beträufeln und sofort servieren.


Statt mit Kartoffelsalat, habe ich mich für Apfelrotkraut entschieden...hier ist das Rezept.



Apfelrotkraut



- 1 kg Rotkraut, in feine Streifen geschnitten


- 2 säuerliche Äpfel
- 50 g. Butterschmalz
- 1 mittelgroße weiße Zwiebel
- 2 oder 3 Nelken
- 1 Glas Rotwein
- 2 EL Rohrzucker
- 2 EL Apfelessig
- Salz und Pfeffer


Äpfel schälen, entkernen, vierteln und in feine Scheiben schneiden.
Butterschmalz in einer großen Pfanne erhitzen und darin die Äpfel kurz dünsten. Rotkraut, fein geschnittene Zwiebel, und Nelken dazugeben; alles mit 250 ml. Wasser und Rotwein übergießen. Kurz umrühren, dann Zucker und Essig dazugeben.
Zudecken und 45 Minuten kochen.
Salzen und pfeffern.
Apfelrotkraut passt hervorragend zu Wild.

Torta ai sapori d'autunno / Herbstkuchen



In questo periodo ho postato poche cose, strano, perchè in realtà sto raccogliendo un sacco di idee e ispirazioni, non solo per Natale, ma soprattutto per quanto riguarda ingredienti a me poco conosciuti.
Ho intenzione di sperimentare piatti di tradizione austriaca che finora non avevo mai tentato, quindi preparatevi all'arrivo di ricettine un po' nordiche!

Intanto per le nostre colazioni ho creato quasta crostata di frolla al cacao con ripieno di cioccolato bianco, noci, semi di papavero e arance...moooolto autunnale e gustosissima!


Ingredienti (per una tortiera da 26-28 cm)


Per la frolla al cacao:

- 250 g di farina 00
- 125 g. di burro morbido
- 70 g. di zucchero di canna
- 2 tuorli d'uovo BIO
- 1 pizzico di sale
- 1/4 di dl d'acqua
- la scorza grattugiata di 1/2 arancia BIO
- 25 g. di cacao amaro in polvere


Per il ripieno:

- 100 g. di burro
- 100 g. di cioccolato bianco di buona qualità
- 100 g. di noci
- 50 g. semi di papavero macinati
- 75 g. di farina
- 150 g. di zucchero di canna
- un cucchiaino di estratto di vaniglia
- 3 uova BIO
- 125 g. di panna acida
- la scorza grattugiata di 1 arancia e 1/2 BIO




Preparate prima di tutto la frolla al cacao.
In una terrina capiente versate la farina ed il cacao setacciati, aggiungete il sale, lo zucchero e la scorza d'arancio, mescolate bene, quindi formate un affossamento al centro e versatevi l'acqua, i tuorli ed il burro.
Lavorate il tutto con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
Formate una palla, avvolgetela con della pellicola trasparente e mettete in frigorifero.
Dedicatevi ora al ripieno e nel frattempo preriscaldate il forno ventilato a 160°.

In un pentolino sciogliete il cioccolato bianco ed il burro e lasciate intiepidire.
In una terrina montate le uova con lo zucchero, quindi, sempre montando con le fruste, aggiungete il burro col cioccolato.
Tagliate grossolanamente le noci (non frullatele però!) e mettetele da parte.
In una seconda terrina capiente mescolate la farina con i semi di papavero, la scorza d'arancio, quindi versate la miscela di burro, uova e cioccolato, la panna acida, la vaniglia ed infine le noci e mescolate il tutto avendo cura di non smontare l'impasto.

Togliete la frolla dal frigo, stendetela nella tortiera imburrata ed infarinata, forate con una forchetta e versateci sopra il ripieno.

Infornate per circa 45 minuti.
Lasciate raffreddare completamente prima di servire.





Deutsche Version




Ich habe in letzten Zeiten nicht viel gepostet...ich habe aber trotzdem sehr viel experimentiert und Inspirationen und Ideen gesammelt...ich werde also bald auch zeigen, was ich so probiert habe!
In der zwischenzeit schenke ich euch dieses hervorragende Rezept...




Zutaten (für eine 26-28 cm. Form):


Für den Kakao-Mürbteig:

- 250 g. Universalmehl
- 125 g. weiche Butter
- 70 g. Rohrzucker
- 2 BIO Eidotter
- 1 Prise Salz
- 1/4 dl Wasser
- die abgeriebene Schale einer Halbe BIO Orange
- 25 g. Kakao




Für die Füllung:


- 100 g. Butter
- 100 g. weiße Kuvertüre
- 100 g. Walnüße
- 50 g. Mohn (gerieben)
- 75 g.Universalmehl
- 150 g. Rohrzucker
- 1 TL Vanilleextrakt
- 3  BIO Eier
- 125 g. Sauerrahm
- die abgeriebene Schale von 1 und 1/2 BIO Orangen





Fangen wir mit dem Mürbteig an.
In einer großen Schüssel Mehl und Kakao sieben und mit Salz, Zucker und Orangenschale mischen. Eine Mulde in der Mitte drücken und darin Wasser und Eidotter geben.
Alles mit den Händen zu einem glatten Teig verarbeiten, zu einer Kugel formen, in Frischhaltefolie umwickeln und in Kühlschrank stellen.
Ofen vorheizen (160° Umluft).


Für die Füllung weiße Kuvertüre und Butter in einem Topf schmelzen und kurz abkühlen lassen.
Walnüße grob hacken und zur Seite stellen.
In einer Schüssel Eier und Zucker mit dem Handrührgerät cremig schlagen, Butter mit Kuvertüre dazugeben und weiter mischen.
In einer zweiten, großeren Schüssel Mehl mit Mohn und Orangenschale mischen, Butter-Eier-Mischung, Sauerrahm, Vanilleextrakt, Walnüße und Orangenschale dazugeben und alles vorsichtig unterheben.


Mürbteig in die Form ausrollen und mit einer Gabel durchstechen.
Füllung auf den Teig ausgießen und Kuchen im Ofen ca. 45 Minuten backen.
Auskühlen lassen und servieren.


La torta di Jamie per una gioia ritrovata / Jamies Tarte für eine wiedergefundene Freude



Non credevo che un programma televisivo potesse mai emozionarmi veramente, toccare le mie corde più profonde, io che non mi commuovo quasi mai, neanche davanti ai film strappalacrime.
Non credevo che mi sarei mai più sentita fiera di essere italiana.
Non credevo che le parole di qualcuno che non ho mai incontrato potessero darmi una scossa così forte da far risorgere dei sogni affondati ormai da tempo.
Per fortuna mi sbagliavo.
Penso di non essere stata l'unica persona ad essersi emozionata davanti alla prima puntata di "Vieni via con me", a provare che finalmente anche un'altra Italia può alzare la sua voce ed esprimere tutta se stessa, tutta la rabbia, la frustrazione, la gioia, la voglia di cambiare, la speranza, il coraggio.

Il mio sarà solo un blog di cucina, ma dietro le ricette ci sono io, ci sono i miei ideali, le convinzioni, la vita che cambia e non mi va proprio di passare avanti e non soffermarmi su qualcosa di così bello.
Qundi dico grazie Roberto Saviano, grazie di cuore.
Per chi si fosse perso la puntata in televisione, può vederla qui nella sua interezza, ovunque sia nel mondo.

E per celebrare una gioia ritrovata, cosa c'è di meglio di una torta al cioccolato e pere stile Jamie Oliver?

Ingredienti

Per la base di frolla:

- 250 g. di farina 00
- 125 g. di burro ammorbidito
- 70 g. di zucchero di canna fino
- 2 tuorli d'uovo BIO
- 1 pizzico di sale
- 1/4 di decilitro d'acqua
- la scorza grattugiata di mezzo limone BIO

Per il ripieno alla Jamie Oliver:

- 125 g. di mandorle tritate
- 2 uova BIO
- 125 g. di burro ammorbidito
- 90 g. di zucchero di canna
- 185 g. di cioccolato fondente fuso
- 3 o 4 pere sbucciate e tagliate a metà


Iniziate con la pasta frolla.
In una terrina capiente versate la farina setacciata e mescolatela con lo zucchero, il sale, i tuorli, l'acqua, il burro e la scorza di limone.
Lavorate il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Formate una palla, avvolegetela con della pellicola e mettete in frigorifero per un'ora.

Trascorso il tempo di riposo stendete la base in una tortiera di 26 cm di diametro e mettete in freezer per una ventina di minuti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 190°.
Infornate quindi la base e cuocete per dieci minuti, nel frattempo preparate il ripieno.

In una terrina mescolate le mandorle, il burro morbido, lo zucchero, le uova ed il cioccolato fuso ancora caldo.
Trascorso il tempo di cottura della base, abbassate la temperatura a 170°, sfornate e versate il ripieno sulla base, premete le mezze pere sul ripieno e infornate di nuovo.
Cuocete per 45 minuti e servite fredda.




Deutsche Version




Vorgestern ist was besonders passiert.
Vorgestern habe ich mich anders gefühlt: ich war stolz, Italienerin zu sein.
Ein fast unbekanntes Gefühl für mich, etwas das ich nur als Kind erlebt habe, als ich manche italienische Gedichte oder Romane gelesen habe.
Im Ausland ist man manchmal als Italiener/in nicht sehr ernst genommen: die vielen Berlusconaden haben leider ein ganzes Volk viel zu oft lächerlich gemacht.
Aber vorgestern hat jemand alles geändert: er hat das gesagt, was die gebildete, tapfere, schöne, verletzte Italien schon seit sehr lange sagen wollte.
Dieser Mann heißt Roberto Saviano und seine Sendung heißt "Vieni via con me".


Diese wiedergefundene Freude habe ich gestern mit einer wunderbaren Jamie Oliver Kuchen gefeiert.


Zutaten:


Für den Mürbteig:


- 250 g. Universalmehl
- 125 g. weiche Butter
- 70 g. feiner Rohrzucker
- 2  BIO Eidotter
- 1 Prise Salz
- 1/4 Deziliter Wasser
- die abgeriebene Schale einer BIO Zitrone


Für die Füllung a la Jamie Oliver:


- 125 g. gemahlene Mandeln
- 2  BIO Eier
- 125 g. weiche Butter
- 90 g. Rohrzucker
- 185 g. geschmolzene Zartbitterschokolade
- 3 oder 4 geschälte halbierte Birnen


Fangen wir mit dem Mürbteig an.
In einer großen Schüssel das durchgesiebte Mehl mit Zucker, Salz, Eidotter, Wasser, Zitronenschale und Butter mischen. Alles mit den Händen zu einem glatten Teig verarbeiten, eine Kugel Formen, mit Frischhaltefolie einwickeln und eine Stunde in Kühlschrank stellen.

Mürbteig in eine 26 cm. Kuchenform ausrollen und 20 Minuten in Tiefkühl stellen.
Inzwischen Ofen vorheizen (190° Ober- und Unterhitze).
Kuchenbasis im Ofen 10 Minuten backen und inzwischen Füllung vorbereiten.


In einer Schüssel Mandeln, Zucker, Butter, Eier und noch warme Schokolade mischen.
Mürbteigbasis mit der Füllung übergiessen, halbierte Birnen darauf drücken, Temperatur auf 170° senken und Kuchen noch 45 Minuten backen.
Komplett auskühlen lassen und servieren.