Torta alle mandorle con semi di papavero e limone / Mandelkuchen mit Zitrone und Mohn





Questa ricettina viene direttamente dal mio Nintendo DS, per essere precisi dal gioco "In cucina con Jamie Oliver", che trovo veramente fantastico: oltre al gioco di simulazione in cucina, ci sono tantissime ricette di Jamie con spiegazione e lista della spesa salvabile!
Questa torta ha un gusto freschissimo, grazie al limone che si armonizza perfettamente coi semi di papavero...buonissima a colazione con una tazzona di tè verde!

Ingredienti (per una tortiera di 20-22 cm):

- 120 g. di burro ammorbidito
- 100 g. di zucchero di canna (nell'originale sono 120 g.) + 1 cucchiaio
- 4 uova BIO, rossi e albumi separati
- 2 limoni non trattati, la buccia grattugiata ed il succo
- 60 g. di farina (nell'originale farina autolievitante*)
- 1 cucchiaino di lievito*
- 120 g. di mandorle tritate
- 2 cucchiai di latte
- 75 g. di semi di papavero


Preriscaldate il forno a 180° (sopra e sotto, non ventilato).
Imburrate ed infarinate la tortiera a cerniera.

In una terrina capiente, montate con lo sbattitore il burro morbido con lo zucchero.
Aggiungete un tuorlo per volta (mettete gli albumi in una terrina a parte), la scorza ed il succo di limone, continuando a montare.
Aiutandovi con un cucchiaio di legno, incorporate la farina, il lievito, le mandorle, il latte e i semi di papavero.

In un'altra terrina, montate gli albumi a neve, aggiungete un cucchiaio di zucchero e continuate a montare per qualche secondo.
Incorporate gli albumi nell'impasto, avendo cura di non smontare il tutto.

Trasferite l'impasto nella tortiera e livellatelo bene con il retro di un cucchiaio.
Infornate e cuocete per 45 minuti.
Servite, se volete, con una spolveratina di zucchero a velo.




Deutsche Version




Dieses Rezept kommt direkt aus meinem Nintendo DS, besser gesagt, aus dem Spiel "Koch doch mal mit Jamie Oliver". Das Spiel finde ich wirklich super: es gibt viele leckere Rezepte, die man in der virtuellen Küche ausprobieren kann, und man kann auch Einkaufslisten speichern und mitnehmen.
Dieser Kuchen schmeckt nicht nur virtuell ;) er schmeckt sehr früchtig und sommerlich...ideal zum Frühstück mit einer Tasse Grünem Tee!


Zutaten (für eine 20-22 cm. Springform):

- 120 g. weiche Butter
- 100 g. Rohrzucker (120 g. im originalen) + 1 EL
- 4 BIO Eier, Dotter und Eiweiß getrennt
- 2 unbehandelte Zitronen, abgeriebene Schale und Saft
- 60 g. Mehl gemischt mit 1 TL Backpulver
- 120 g. geriebene Mandeln
- 2 EL Milch
- 75 g. Mohn


Ofen vorheizen (180° Ober- und Unterhitze).
Die Springform befetten und bemehlen.

In einer großen Schüssel Butter und Zucker mit dem Handrührgerät cremig rühren.
Unter ständigem Rühren die Eidotter einzeln dazugeben; Zitronenschale und Saft untermischen.
Mit einem Holzlöffel Mehl, Backpulver, Mandeln, Milch und Mohn schnell unterrühren.

In einer sauberen Schüssel Eiweiß steif schlagen, 1 EL Zucker dazugeben und kurz weiterschlagen.
Vorsichtig Eischnee unter den Teig heben und alles in die Form ausgießen und mit einem Löffel abgleichen.

Kuchen 45 Minuten backen, auskühlen lassen und mit Puderzucker servieren.

Insalata di polpo e patate / Erdäpfel-Tintenfischsalat





Ieri avevo di nuovo una gran voglia di pesce, così ho preso su la mia macchinetta e sono andata a far scorta...il risultato? Un salasso!
No dai, gli sgombri erano a buon mercato, ma il polpo fatalità non aveva il cartellino del prezzo ed alla cassa l'apparizione del prezzo è stata causa di un mezzo infarto...comunque...
La ricetta l'avevo già provata ed è meravigliosa, la fonte è l'amato libro del Corriere in collaborazione con Slow-Food, intitolato "Patate. cipolle e porri". Ho modificato le dosi, dato che il mio polpo, invece che 400 g., pesava 1 Kg.!

Ingredienti:

- 1 polpo di 1 kg. circa
- 2 cipollotti
- 5 patate di grosse dimensioni
- 20 pomodorini ciliegino
- 20 olive nere sott'olio (io ho usato le Kalamata, ma sul libro usano le Taggiasche)
- 2 spicchi d'aglio (4 mi sembrano esagerati)
- 1 peperoncino
- prezzemolo
- crescione dei giardini (non cèra nella ricetta, ma ci sta benissssimo)
- olio evo
- sale e pepe q.b.

Versate nella pentola a pressione 4-5 bicchieri d'acqua, aggiungete gli spicchi d'aglio, il peperoncino intero e scaldate il tutto.
Immergete il vostro polpo pulito e chiudete.
Cuocete per 35 minuti dall'inizio del sibilo.

Fate sfiatare la pentola a pressione, scolate il polpo, lasciatelo intiepidire, tagliatelo a tocchettini e mettetlo in una terrina capiente.

Tagliate le patate a cubotti e cuocetele in pentola a pressione (con 1 bicchiere d'acqua), nel cestello, per circa 9-10 minuti.
Scolate ed unite al polpo.

Mondate i cipollotti e tagliateli ad anellini sottili.
Lavate i pomodorini e tagliateli in 4 spicchi.
Tritate il prezzemolo ed unite il tutto al polpo con le patate.

Aggiungete il crescione, le olive ben scolate, dell'olio d'oliva, salate e pepate.
Servite appena tiepido o freddo.



Deutsche Version




Wie sagt man eigentlich "polpo" auf Deutsch? Krake, Tintenfisch, Octopus...keine Ahnung!
Naja...Hauptsache ist, dass dieser Salat einfach wunderbar schmeckt!


Zutaten:


- 1 Tintenfisch (1 Kg.)

- 2 Jungzwiebeln

- 5 große Erdäpfel

- 20 Cherrytomaten
- 20 schwarze Oliven (Kalamata)

- 2 Knoblauchzehen
- 1 Chili
- Petersilie
- Kresse

- Olivenöl

- Salz und Pfeffer



Einen Kochtopf mit 4-5 Gläser Wasser, den Knoblauchzehen und dem Chili erhitzen. Geputzten Tintenfisch hineingeben, gut zumachen, auf dem "Pfeifen" warten und 30 Minuten kochen.
Tintenfisch abtropfen und auskühlen lassen, dann in kleinen Stücken schneiden und in einen großen Schüssel geben.


Erdäpfel in großen Würfeln schneiden und in dem kochtopf 9-10 Minuten lang kochen (mit einem Glas Wasser); abtropfen lassen und zum Tintenfisch dazugeben.

Jungzwiebeln fein schneiden; Cherrytomaten in Vierteln schneiden, Petersilie fein hacken und alles zur Erdäpfeln-Tintenfisch-Mischung dazugeben.
Petersilie, Kresse, Oliven, Salz, Pfeffer und Olivenöl hinzufügen, gut mischen.

Lauwarm oder kalt servieren.

Torta alla crema di ricotta e frutta estiva / Topfencreme-Torte mit Sommerfrüchten



Vabbè dai, oramai sarete abituati alle mie sparizioni..sono sempre in giro per il mondo e a volte per lunghi periodi non riesco a mettermi ai fornelli seriamente, comunque tranquilli, torno sempre!
Devo ammettere che d'inverno il mio consumo di frutta è quasi pari a zero...ma d'estate mi rifaccio, e mi strafogo di ciliegie, albicocche, pesche, e tutto quello che mi capita a tiro...se poi la frutta estiva va a sposare una torta di frolla ripiena di crema pasticcera alla ricotta...beh, che si può chiedere di più?!
Questa volta ho fatto la mia solita dose di frolla, e l'ho usata per foderare una tortiera a cerniera ed una formina da tartellette: la prima l'ho decorata con una composta di albicocche e lamponi, mentre la seconda l'ho completata con dei lamponi ed una colata di cioccolato fondente fuso.

Per la crema pasticcera alla ricotta e rum:

- 200 gr. di ricotta
- 20 gr. di farina 00
- 70 gr. di zucchero di canna
- 3 tuorli
- 250 ml. di latte
- la scorza di mezzo limone BIO a strisce (con il pelapatate)
- 2 cucchiai di rum


Sbattete i tuorli con lo zucchero in una ciotolina; aggiungete la farina continuando a sbattere.
Mettete a bollire il latte con la scorza di limone. Raggiunto il bollore, togliete le striscioline di limone ed andate a versare nella ciotola con la miscela di uova, zucchero e farina, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno.

Ritrasferite la crema nella casseruola utilizzata in precedenza e, raggiunto di nuovo il bollore, fate sobbollire, mescolando, per 2 minuti.
Togliete dal fuoco, incorporate la ricotta ed il rum e mettete da parte.

Preriscaldate il forno ventilato a 180° e dedicatevi alla preparazione della frolla, come indicato qui.
Foderate una tortiera a cerniera (6-7 stampini da tartellette) con la frolla, bucherellate con una forchetta, quindi versate la crema alla ricotta ed infornate per 35 minuti.
A cottura terminata, spegnete il forno ed attendete 10 minuti prima di estrarre dal forno.
Fate raffreddare prima di decorare con la frutta.
Come detto, potete semplicemente decorare con dei lamponi freschi e cioccolato fuso, altrimenti, proseguite con la composta di albicocche e lamponi.

Per la composta di albicocche e lamponi:

- il succo di un limone
- 5 cucchiai di zucchero di canna
- 5 albicocche mature (tagliate a fettine)
- una manciata di lamponi freschi
- 1 cucchiaio di rum

In una padella antiaderente versate il succo di limone, lo zucchero, le abicocche ed i lamponi, fate cuocere a fuoco vivace, mescolando di tanto in tanto, per circa 6-7 minuti, aggiungete il rum, alzate la fiamma al massimo per qualche secondo, per far evaporare l'alcool, quindi togliete dal fuoco e mettete a raffreddare.

Decorate la torta con la composta e servite!




Deutsche Version




Ok, ich glaube, ihr habt euch schon an meinen Abwesenheiten gewöhnt!

Naja, in der letzten Zeit bin ich oft unterwegs und komme kaum dazu, etwas zu backen oder was gecheites zum kochen! Aber immer wieder finde ich ein bisschen Zeit, wie heute, als ich Lust auf was sommerliches hatte...dann habe ich meinen Mürbteig vorbereitet, dazu eine wunderbare Topfencreme, ein leckeres Marille-Himbeer-Kompott und schon war meine sommerliche Torte da!

Für die Topfencreme mit Rum:

- 200 g. Topfen (BIO)
- 20 g. BIO Universalmehl
- 70 g. Rohrzucker
- 3 BIO Eidotter
- 250 ml. Bio-Milch
- Zitronenschale einer halben Zitrone in Streifen (mit dem Kartoffelschäler)
- 2 EL Rum


Eidotter und Zucker mit dem Handrührgerät cremig schlagen; unter ständigem Rühren Mehl dazugeben.
Milch mit Zitronenschale zum kochen bringen, Zitronenschale entfernen; Milch unter ständigem Rühren in die Ei-Zucker-Mehl-Mischung ausgießen.

Creme in den schon verwendeten Topf geben, zum kochen bringen und 2 Minuten köcheln lassen (unter ständigem Rühren). Rum dazugeben und kurz mischen.
Vom Herd nehmen; Ricotta und Rum Unterrühren und zur Seite stellen.

Ofen vorheizen (180° Umluft) und Mürbteig vorbereiten (siehe link).
Eine befettete Springform (oder 6-7 Tartellette-Förmchen) mit dem Murbteig bekleiden. mit einer Gabel durchlöchern, mit Topfencreme übergießen und 35 Minuten im Ofen backen.

Ofen ausschalten und Torte noch 10 Minuten drinnen lassen.
Auskühlen lassen und entweder mmit frischen Himbeeren und Schokolade, oder mit Marillen-Himbeer-Kompott dekorieren.

Fürs Marillen-Himbeer-Kompott:

- der Saft einer BIO-Zitrone
- 5 EL Rohrzucker
- 5 reife Marillen (in Scheiben geschnitten)
- eine Handvoll frische Himbeere
- 1 EL Rum

In einer beschichteten Pfanne Zitronensaft, Zucker, Marillen und Himbeere bei mittlerer Flamme 6-7 Minuten kochen (ab und zu umrühren), Rum dazugeben und bei höher Flamme Alkohol verdünsten lassen.
Ausschalten und auskühlen lassen.
Die Torte mit dem Kompott dekorieren und kalt servieren.


Rabarbarodipendenza: torta con rabarbaro e cocco / Rhabarbersucht: Kokos-Rhabarber-Kuchen





Ebbene sì...non ne posso proprio più fare a meno...ed ho trascinato nella mia dipendenza anche il mio uomo...mi chiamo titti e sono rabarbarodipendente...
Venerdì scorso al supermercato non ho trovato l'oggetto del mio desiderio ma non mi sono arresa, ho continuato la mia ricerca e finalmente sabato mi son portata a casa il mio cespo rosso fuoco...complici della mia crescente passione sono le ricette della cara Karen Barnaby, che sembra proprio condividere con me e la mia metà l'ammirazione per il rabarbaro!
Ieri mi sono cimentata nella preparazione di questo dolce che all'interno è fresco e morbido, mentre sopra è croccantino e leggermente caramellato...che dire...verrà fulminato come sempre nel giro di un paio di giorni ;)

Ingredienti (per una tortiera a cerniera di 23 cm. di diametro):

per la crosticina al cocco:
-100 gr. di zucchero di canna
- 30 gr. di burro morbido
- 50 gr. di cocco grattugiato
- mezzo cucchiaino di cannella

per la torta:
- 240 gr. di rabarbaro
- 200 gr. di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 85 gr. di burro morbido
- 300 gr. di farina 00
- 1 uovo bio
- 240 ml. di latticello (oppure 120 ml. di latte e 120 ml. di yoigurt bianco)

Tagliate il rabarbaro a cubetti di circa 1 cm. di lato, spolveratelo con 2 cucchiai (presi dai 200 gr.) di zucchero di canna e metttelo da parte.

In un'altra ciotolina mescolate i 100 gr. di zucchero di canna, 30 gr. di burro, la cannella ed il cocco grattugiato, lavorate il tutto con le mani fino ad ottenere una miscela omogenea e "briciolosa". Mettete da parte.

Preriscaldate il forno (sopra e sotto, non ventilato) a 180°.
Imburrate ed infarinate la vostra tortiera.

Mescolate la farina ed il bicarbonato in una piccola terrina.
In una seconda terrina, capiente, montate con lo sbattitore il burro con lo zucchero rimasto, fino a renderlo cremoso; aggiungete l'uovo ed il latticello continuando a mescolare.
Versate quindi la miscela di farina e bicarbonato, sempre mescolando.
Aiutandovi con una spatolina, incorporate il rabarbaro e l'eventuale succo che si è formato.
Versate l'impasto nella tortiera e cospargetelo con il cocco zuccherato, in modo omogeneo.
Infornate e cuocete per circa 50 minuti (fate la prova stuzzicadente prima di spegnere il forno).
Lasciate raffreddare completamente prima di servire.



Deutsche Version



Mein Name ist Titti und ich bin Rhabarbersüchtig...eheheh
Ich muss aber sagen, dass die Rezepte von Karen Barnaby keine Hilfe sind, wenn man sich von dieser Sucht entgiften will!
Dieser Kuchen ist einfach fantastisch, weil er eine perfekte Harmonie zwischen Konsistenzen kreiert: drinnen ist der Kuchen weich, fruchtig und frisch, und oben ist er knusprig, buttrig und Karamelartig.


Zutaten (für eine Springform vom 23 cm. Durchmesser):


für die Kokoskruste:
-100 g. Rohrzucker

- 30 g. weiche Butter

- 50 g. Kokosraspel

- 1/2 TL Zimt


für den Teig:

- 240 g. Rhabarber (in 1 cm. dicken Würfeln geschnitten)

- 200 g. Rohrzucker

- 1 TL Natron

- 85 g. weiche Butter

- 300 g. Universalmehl
- 1 bio Ei

- 240 ml. Buttermilch


Den Rhabarber mit 2 EL Rohrzucker (von den 200 g.) in eine Schüssel geben, gut mischen und zur Seite stellen.


In einer zweiten Schüssel Kokosraspel, 30 g. Butter, 100 g. Rohrzucker und Zimt mit den Händen mischen und zur Seite stellen.


Den Ofen vorheizen (180° Ober- und Unterhitze).

Eine Springform befetten und bemehlen.


In einer kleinen Schüssel Mehl und Natron mischen.

In einer zweiten, großeren Schüssel Butter mit restlichem Zucker mit Hilfe des Handrührgeräts montieren. Unter ständigem Rühren zuerst Ei und Buttermilch, dann auch die Mehlmischung dazugeben.

Rhabarberstücke unterheben und Teig in die Form ausgießen; Kokos-Butter-Brösel darauf verteilen.


Kuchen ca. 50 Minuten backen (bevor man den Ofen ausschaltet, mit dem Zahnstock kontrollieren, dass der Kuchen auch in der Mitte durch ist).
Kuchen komplett auskühlen lassen und servieren.

Banana Blueberry Pancakes





Ormai fare una colazione golosa è diventata una vera e propria passione, mi sveglio molto presto (complice il jetlag che ha cambiato le mie abitudini da dormigliona) e mi metto subito a smanettare tra i fornelli, naturalmente canticchiandomi "Banana pancakes" di Jack Johnson.
Per chi non è abituato, mettersi a cucinare di prima mattina sembrerà una pratica stancante, ma per me il sapore del primo boccone di pancake la mattina presto, accompagnato da una tazzona di tè verde, è impagabile e vale assolutamente un minimo di sforzo!
Questa versione è priva di uova, perchè ispirata alla ricetta vegana di Isa Chandra Moskowitz (dal libro "Vegan Brunch") e per chi vegano lo fosse, basterà sostituire il latte vaccino con latte di soia, riso o mandorle.

Ingredienti (per 8-9 pancakes):

- 200 gr. di farina 00
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 2 cucchiai di olio vegetale (io ho usato quello di girasole)
- un pizzico di sale
- 75 ml di acqua
- 250 ml. di latte (vegetale per i vegani)
- 2 cucchiai di sciroppo d'acero (potete sostituirlo con zucchero di canna)
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 banana matura
- 1 manciata di mirtilli freschi (potete anche sostituirli con altra frutta o con uvetta)
- dell'olio vegetale per ungere la padella

In una terrina capiente mettete la farina ed il lievito, aggiungetevi l'acqua, il latte, il sale, l'olio, la cannella, lo sciroppo d'acero, la vaniglia e mescolate bene il tutto con una frusta, fino ad ottenere una pastella omogenea e mediamente densa (se risultasse eccessivamente densa, aggiungete un goccio di latte).
Incorporate quindi la banana tagliata a tocchetti sottili ed i mirtilli interi.

Riscaldate un cucchiaino d'olio in una padellina antiaderente (ungete tutta la padella con l'olio, aiutandovi con una salviettina); mi raccomando, la padella deve essere ben calda prima di procedere a versare la prima pancake.
Versate un mestolino di pastella nella pentola e fatela cuocere finchè la parte superiore si addenserà, quindi giratela e cuocetela dall'altro lato per circa un minuto, finchè sarà ben abbrustolita.
Servite a piacere con sciroppo d'acero e mirtilli freschi e godetevi la giornata!




Deutsche Version




Wie man sieht, ist das Frühstück eine echte Leidenschaft von mir geworden!
Ich stehe sehr früh auf und fange sofort an zum Kochen, aber sehr entspannt, ich genieße die Dufte und freue mich auf den ersten leckeren Bissen...
Dieses Rezept ist auch für Veganer geeignet (Rezept vom "Vegan Brunch", Isa Chandra Moskowitz, inspiriert), da keine Eier dabei sind und die Kühmilch mit Reis-, Soja- oder Mandelmilch ersetzt werden kann.

Zutaten (für 8-9 Pancakes):

- 200 g. Universalmehl
- 2 TL Backpulver
- 1/2 TL Zimt
- 2 EL Sonnenblumenöl
- eine Prise Salz
- 75 ml Wasser
- 250 ml. Milch
- 2 EL Ahornsirup (oder Rohrzucker)
- 1 TL Vanilleextrakt
- 1 reife Banane
- 1 handvoll Blaubeere
- Öl für die Pfanne

In einer Schüssel Mehl und Backpulver mischen, Milch, Wasser, Ahornsirup. Vanille, Zimt, Salz und Öl dazugeben und mit den Schneebesen gut mischen.
Die in kleinen Stückchen geschnittene Banane und die Blaubeere unterheben.

Eine kleine beschitete Pfanne mit etwas Öl geben einfetten und gut erhitzen.
Eine Suppenkelle Teig in die Pfanne geben und Pancake solange braten, bis die obere Seite anfängt, fest zu werden.
Pancake wenden und kurz braten.
Mit Ahronsirup und frischen Blaubeeren servieren und...den Tag geniesen!


Di french toast e colazioni da culoni / Über Arme Ritter und Big-Ass-Breakfast





Ho scoperto l'acqua calda...dovevo andare fino in Canada per accorgermi dell'esistenza di questo sfiziosissimo toast da colazione? Beh, evidentemente sì!
Innazitutto devo assolutamente parlarvi del locale dove l'ho mangiato per la prima volta: si tratta di un diner anni '50 chiamato The Templeton.
Quando entrate in questo piccolissimo ristorantino, vi sembra di catapultarvi in una puntata di Happy Days, risultato: sorriso stampato in faccia immediato.
Poi aprite il menù...e il sorriso si allarga..che siate carnivori, vegetariani o vegani, qui ce n'è per tutti, molti degli ingredienti sono biologici, le uova sono di galline allevate all'aperto, i salumi sono privi di conservanti, avete sempre la scelta del pane integrale al posto di quello bianco.



Ma la cosa più fantastica che trovate sul listino della colazione è la Big Ass Breakfast...sì insomma, la colazione dei culoni :) ovvero: 3 uova (cottura a piacimento), patate arrosto al rosmarino, 2 fette di toast con burro d'arachidi o marmellate, 2 french toast o 2 pancakes con banana e mirtilli, bacon classico o vegano (non credevo, ma era veramente buono!!).
La migliore colazione della mia vita...peccato che poi per 7 ore ero spalmata sul letto e per smaltire il tutto ho dovuto fare un'ora di jogging ;)
Ma non mi pento di nulla...sono tornata spessissimo al Templeton, soprattutto per i pancakes serviti con la frutta fresca e lo sciroppo d'acero e per i fantastici hamburger di funghi.

Ma torniamo ai french toast: per chi non li conoscesse, sono presenti in molte cucine del mondo con diversi nomi "poor knights of Windsor", "armer Ritter", "pain perdu", "pain dorè"e chi più ne ha più ne metta.
Secondo il mio libro "The Canadian Cookbook", in realtà il french toast è nato nell'antica Roma, dove veniva preparato con pane di altissima qualità, che veniva poi imbevuto nel latte di mandorle speziato e servito come colazione alle classi benestanti.

Ed eccovi la ricettina per 2 persone, in versione Titti:

- 4-5 fette di pane da toast integrale (oppure delle fette di pane del giorno prima)
- 100 ml. di latte BIO
- 2 uova BIO
- 1 pizzico di sale
- vaniglia (baccello oppure estratto)
- 1/2 cucchiaino di cannella grattugiata
- una noce di burro BIO
- zucchero a velo, sciroppo d'acero (preferibilmente biologico), frutta fresca a piacere


In una terrina sbattete le uova con il latte, aggiungete il sale, la vaniglia e la cannella, sempre mescolando.
Preriscaldate una padellina antiaderente e scaldatevi il burro.

Imbevete bene le fette di pane nell'uovo e latte, quindi mettetele ad abbrustolire in padella nel burro, circa 2-3 minuti per lato.
Servite calde con zucchero a velo, sciroppo d'acero e frutta fresca a piacere.



Deutsche Version




Ja ich weiß, viele Leute kennen schon den armen Ritter, und finden ihn gar nicht so besonders...aber für mich war er eine wunderbare Überraschung und ist jetzt mein perfektes Sonntagsfrühstück!
Das erste mal, das ich ihn gekostet habe, war in Vancouver beim The Templeton.
Das Lokal ist einfach das beste: ein '50 Jahren Diner mit Jukebox, ausgefallenen Möbeln und wunderbaren Speisen. Egal ob Fleischfresser, Vegetarier oder Veganer, hier gibt's für alle was gutes: die Eier sind aus Freihaltung, viele Zutaten sind Bio, das Brot kann mann immer auch Vollkorn haben, der Speck enthält keine Konservierungsstoffe, und und und...
Wenn mann wirklich hungrig ist, kann man für 11 Dollars ein Big Ass Breakfast bestellen: 3 Eier, Speck (auch in der veganen Variante, schmeckt wirklich gut), Rosmarinkartoffeln, Bananen-Heidelbeer-Pancakes oder French Toast, 2 Scheiben Toastbrot mit Erdnußbutter oder Marmelade...ein Wahnsinn!!

Aber jetzt zurück zum armen Ritter...hier ist meine Version für Sonntagsfrühstück (für 2 Personen):

- 4-5 Scheiben Vollkorn-Toastbrot oder Brot vom Vortag
- 100 ml. Bio-Milch
- 2 Bio-Eier
- 1 Prise Salz
- Vanille (Schote oder Extrakt)
- 1/2 TL Zimt
- etwas Butter
- Staubzucker, Ahornsirup und frische Früchte


In einer Schüssel Eier und Milch kurz schlagen, Salz, Vanille und Zimt dazugeben und gut mischen.
In einer beschichteten Pfanne die Butter erhitzen.

Brotscheiben in die Eier-Milch-Mischung eintauchen und in der Pfanne 2-3 Minuten pro Seite braten.
Mit Puderzucker, Ahornsirup und frischen Früchten servieren.

Rhubarb cobbler





Rieccola qua!
Eh sì, sono di nuovo nel vecchio continente, ma mooolto controvoglia...il jetlag mi sta distruggendo: ho tipo dei momenti di assenza totale accompagnati da crollo della testa ed occhio rosso/lacrimante, ma mi riprenderò, lo prometto!

Stamattina ho sfogliato i miei 5 libri portati dal Canada (le valigie stavano letteralmente esplodendo al check-in..eheheh) e, come al solito, per non perdere ancora le sensazioni ed i sapori raccolti, mi son messa subito all'opera su questo dolce proposto da Karen Barnaby nel suo libro "The passionate cook".

Le quantità nel libro sono tutte in "cups", io le ho trasformate in grammi, perchè so benissimo che nessuno in Italia ha una cup misuratrice americana!


Ingredienti (la tortiera può avere un diametro max di 27 cm.):

- 420 gr. circa di rabarbaro tagliato a cubotti di 2,5 cm
- 150 gr. di zucchero di canna + 150 gr. per l'impasto
- 80 gr, di burro sciolto
- 2 uova leggermente sbattute
- 120 ml. di latte
- 225 gr. di farina 00
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

In una terrina mescolate il rabarbaro a tocchetti con 150 gr. di zucchero di canna e mettete da parte.

Preriscaldate il forno (non ventilato) a 175°.
Imburrate ed infarinate la vostra tortiera.

In una terrina capiente mescolate velocemente le uova, il resto delle zucchero, il burro sciolto, il latte, la vaniglia, la farina ed il lievito.
Versate l'impasto nella tortiera e distribuitevi sopra in modo omogeneo il rabarbaro zuccherato.

Infornate per circa 50 minuti.
Servite tiepida accompagnata, se volete, da dell'ottimo gelato alla vaniglia.




Deutsche Version




Und da bin ich wieder...aber seeeehr ungern :(
Der Jetlag bringt mich um: ich habe Momente, wo ich komplett abwesend bin, der Kopf fällt um, die Augen werden rot und wässrig...schön, oder?
Was ich in Kanada wirklich vermisst habe, war das Kochen, also heute Früh habe ich sofort meine 5 kanadische Kochbücher durchgeblättert und diesen wunderbaren Kuchen gebacken (Rezept vom "The passionate cook", Karen Barnaby
).

Zutaten (Kuchenform max 33 cm Durchmesser):

- 420 g. Rhabarber (in 2,5 cm großen Würfeln geschnitten)

- 150 g. Rohrzucker + 150 g. für den Teig
- 80 g. zerlassene Butter
- 2 Eier, leicht verquirlt

- 120 ml. Milch

- 225 g. Universalmehl

- 2 TL Backpulver

- 1 TL Vanilleextrakt


In einer Schüssel Rhabarber und 150 g. Zucker mischen, zur Seite stellen.


Ofen vorheizen (Ober- und Unterhitze, 175°); Kuchenform befetten und bemehlen.


In einer großen Schüssel Eier, Milch, Butter, restliche Zucker, Vanilleextrakt, Mehl und Backpulver schnell mischen; Teig in die Form ausgießen und die Rhabarberstücke darauf verteilen.

50 Minuten im vorgeheizten Ofen backen.

Lauwarm servieren (mit Vanilleeis schmeckt er am besten)!