Quiche porri e funghi / Lauch-Pilzen-Quiche



Le torte salate sono spesso un "salvacena" per me...quando sono un po' a corto di ingredienti, fuori fa un freddo cane, quindi di andare al supermercato non se ne parla proprio, le quiche sono una soluzione perfetta!
Da un po' di tempo non uso più la pasta sfoglia per la base,  la trovo un po' troppo calorica, ed al suo posto utilizzo la pasta fillo, che trovo comunque buonissima e più leggera.

Ingredienti:

- 3 fogli di pasta fillo
- 2 porri di grandi dimensioni
- 250 g. di ricotta vaccina
- 2 uova medie BIO
- 250 g. di funghi misti (io ho usato champignon crema e pleurotus ostreatus)
- mezzo bicchiere di vino bianco
- abbondante parmigiano grattugiato
- olio d'oliva
- 1 spicchio d'aglio schiacciato
- noce moscata
- erba cipollina
- sale e pepe q.b.


In una padella capiente fate appassire i porri tagliati ad anelli in poco olio d'oliva, insieme allo spicchio d'aglio schiacciato. Dopo qualche minuto alzate la fiamma e sfumate col vino bianco.
Fate cuocere per un altro paio di minuti e quindi togliete dal fuoco.

In un'altra padella capiente (o in quella che avete usato prima, svuotata dei porri) fate saltare i funghi (che avrete precedentemente pulito e tagliato a fettine sottili) in poco olio d'oliva. Aggiungete la noce moscata, salate e pepate.
Cuocete per 10-15 minuti a fuoco vivo.

Preriscaldate il forno (ventilato 180°, sopra e sotto 200°).
Stendete i fogli di pasta fillo in una tortiera.
In una terrina capiente mescolate i porri con i funghi, la ricotta, le uova (leggermente sbattute), l'erba cipollina ed aggiustate di sale e pepe.
Versate il ripieno sulla base di pasta fillo e ripiegate i bordi su se stessi. Spolverizzate con abbondante parmigiano grattugiato ed infornate.
Cuocete fino a doratura (25-30 minuti circa).




Deutsche Version



Quiche sind oft eine leckere und einfache Lösung, wenn man nicht viele Zutaten im Kühlschrank übrig hat. Diese Version ist mit Pilze aund Lauch, man kann aber auch statt Pilze Kürbis, Zucchini, Paprika, Spinat, Kohl etc. verwenden! 
Statt Ricotta kann man auch Topfen benutzen...ich mach das oft, und das Ergebnis ist toll!




Zutaten:



- 3 Blätter Strudelteig (oder auch Blätterteig)
- 2 große Lauchstangen
- 250 g. Ricotta
- 2  BIO Eier (M)
- 250 g. Pilze (ich habe Champignon Crema und Austernpilze)
- 1/8 Weißwein
- 1 Handvoll geriebener Parmesan
- Olivenöl
- 1 gepresste Knoblauchzehe
- Muskatnuß
- Schnittlauch
- Salz und Pfeffer


Lauch fein schneiden und mit Knoblauch in einer großen Pfanne in etwas Olivenöl 5 Min. anschwitzen, dann bei hoher Flamme mit Weißwein ablöschen. Flamme wieder kleiner drehen und weitere 5-6 Minuten garen. Vom Herd nehmen und zur Seite stellen.


Pilze putzen und fein schneiden, in einer großen Pfanne in etwas Olivenöl kurz anbraten. Muskatnuß, Salz und Pfeffer dazugeben und weitere 10, max. 15 Minuten bei mittlerer Hitze braten.


Ofen vorheizen (Umluft 180° oder Ober- und Unterhitze 200°).
Ofenform mit Strudelteig belegen.
In einer großen Schüssel Pilze und Lauch mit Ricotta, Eier (leicht verquirlt) und Schnittlauch mischen, mit Salz und Pfeffer würzen.
Füllung auf den Teig gießen, Ränder zusammenrollen und Quiche mit viel Parmesan bestäuben.
Im Ofen goldgelb backen (ca. 25-30 Minuten).

Biscotti natalizi al vin brulè / Glühweinkekse



Nevica da ieri, quasi senza sosta. Una neve finissima che cade veloce come zucchero a velo e fa splendere tutta la città.
Le strade addobbate, le vetrine luccicanti, il profumo di spezie e brulè che impregnano l'aria, rendono anche i quartieri più noiosi improvvisamente preziosi.
Sembra di camminare in una di quelle fiabe che ascoltavo e riascoltavo da bambina, tanto che da un momento all'altro mi aspetterei perfino di imbattermi in una compagnia elfi e fatine!
Per la merenda di oggi, presa da questo clima fiabesco, ho preparato questi biscotti ripieni di una gelee di brulè fatta in casa...deliziosi!
La ricetta proviene dal sito www.lecker.de.


Ingredienti (per circa 18 biscotti di 9 cm di diametro):

- 125 g. di burro freddo
- 225 g. di zucchero di canna
- 250 g. di farina 00
- 1 cucchiaino di cannella grattugiata
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 uovo medio BIO
- 125 ml. di vino rosso
- 125 ml di succo d'arancia
- 1 bustina di infuso per vin brulè (penso che in Italia esistano della Pompadour)
- 10 g. di gelificante per marmellate (ad es. agar agar)
- zucchero a velo


In una terrina capiente mettete il burro a tocchetti, 75 g. di zucchero, la farina, la cannella, la vaniglia e l'uovo, lavorate il tutto prima con le fruste impastatrici e poi con le mani, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Formate una palla, avvolgete nella pellicola e mettete a riposare in frigo per mezz'ora.
Nel frattempo preparate la gelee.

In un pentolino versate il vino ed il succo d'arancia, portate ad ebollizione.
Spegnete la fiamma, immergete la bustina di infuso per brulè e lasciate in infusione per 5 minuti, quindi togliete la bustina.
Portate di nuovo ad ebollizione, incorporate il gelificante per marmellate e 150 g. di zucchero rimasto. Fate sobbollire per 5 minuti e lasciate raffreddare completamente.

Preriscaldate il forno (ventilato 175° oppure sopra e sotto 200°).
Stendete la pasta (2-3 mm. di spessore) su un piano infarinato e tagliate circa 18 basi e 18 "coperchi" per i vostri biscotti.
Stendete i biscotti su delle placche da forno coperte di carta antiaderente e cuocete per circa 10 minuti. Fate raffreddare completamente e spolverizzate i coperchi con dello zucchero a velo.  Assemblate i biscotti spalmando poca gelee sulla base e chiudendo con i coperchi (senza premere troppo).




Deutsche Version



Es schneiet, fast pausenlos, seit gestern. Die Stadt sieht aus wie in einem Märchenbuch.
Es ist zu kalt und windig um auszugehen, also was ist schöner, in Tagen wie diese, als Keksebacken?


Zutaten (für ca. 18 Kekse, 9 cm. Durchmesser):



- 125 g. kalte Butter
- 225 g.Rohrzucker
- 250 g. Universalmehl
- 1TL gemahlener Zimt
- 1/2 TL Vanilleextrakt
- 1  BIO Ei (M)
- 125 ml. Rotwein
- 125 ml Orangensaft
- 1 Teebeutel Glühweingewürz
- 10 g. Geliermittel (z. B. Agartine)
- Puderzucker




Butter in Stückchen, 75 g Zucker, Mehl, Zimt, Vanilleextrakt und Ei zuerst mit den Knethaken des Handrührgerätes, dann mit den Händen zu einem glatten Teig verkneten. 
Teig in Frischhaltefolie wickeln und ca. 30 Minuten in Kühlschrank stellen. 

In der Zwischenzeit Glüweingelee vorbereiten. 
In einem kleinen Topf Wein und Orangensaft zum kochen bringen, Herd ausschalten und
Glühweingewürz reingeben; 5 Minuten ziehen lassen und dann entfernen. 
Wein-Orangensaftmischung wieder zum kochen brigen, Gelierpulver und 150 g Zucker einrühren, weitere 5 Minuten kochen lassen. Auskühlen lassen. 

Backofen vorheizen (Umluft 175° oder Ober- und Unterhitze 200°).
Teig auf einer bemehlten Arbeitsfläche ca. 2 mm dick ausrollen, ca. 36 Kekse ausstechen, 18 als Boden und 18 als "Deckel". Kekse auf 2 mit Backpapier ausgelegte Backbleche legen und ca. 10 Minuten backen. Komplett auskühlen lassen.


18 Kekse-Deckel mit Puderzucker bestäuben
Gelee auf 18 Kekse-Boden streichen und mit den übrigen Kekse bedecken.


Le frolline di Santa Lucia / Mürbteigkekse der Heiligen Lucia



Buona Santa Lucia a tutti!
Per me la mattina del 13 dicembre è stata per anni il giorno più atteso e gioioso dell'anno.
Il 12 andavo a letto presto, tutta agitata e felice, per poi svegliarmi presto e correre in  cucina, accendere la luce, e rimanere a bocca aperta con gli occhi scintillanti a guardare i regali che quella notte magica aveva portato a me e a mio fratello...
Oltre ai giocattoli, c'era anche il piatto dei dolciumi, straripante di cioccolata, marshmallows, qualche pezzettino di carbone dolce ;) e loro, le frolline di Santa Lucia.
Ieri io ed il mio maritino le abbiamo preparate ed il risultato è stato fantastico, il gusto proprio come lo ricordavo...un viaggio nel mio mondo da bambina...

Ingredienti:

- 250 g. di farina 00
- 150 g. di burro ammorbidito
- 70 g. di zucchero
- 3 tuorli d'uovo BIO
- la scorza grattugiata di 1 limone BIO
- un pizzico di sale
- un cucchiaino di estratto di vaniglia


In una terrina molto capiente versate la farina setacciata, aggiungete la scorza di limone, il sale e la vaniglia e mescolate velocemente.
Aggiungete il burro a tocchetti e lavorate brevemente con le mani, senza amalgamare troppo.
Aggiungete i tuorli e lo zucchero, avendo cura di incorporarli senza lavorare l'impasto troppo a lungo.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e mettete in frigorifero per un'oretta.

Preriscaldate il forno ventilato a 150°.
Ammorbidite brevemente l'impasto con le mani, stendetelo su una spianatoia infarinata e ricavatene dei biscotti della forma che preferite. Reimpastate i resti e ripetete il procedimento fino ad esaurimento dell'impasto.
Stendete le frolline su placche da forno ricoperte di carta antiaderente e cuocete in forno fino a doratura.
Fate raffreddare completamente e spolverizzate con lo zucchero a velo.




Deutsche Version



Der 13. Dezember ist Santa Lucia. 
In manchen italienischen Städten ist heute ein ganz besonderer Tag, vor allem für die Kinder, die heute Früh Geschenke und Süssigkeiten bekommen haben.
Ich habe viele wunderschöne Erinnerungen, was den heutigen Tag betrifft, und eine davon sind diese einfache aber tolle Mürbteigkekse, die in meinem Süssigkeitsteller immer einen Platz hatten.


Zutaten:

- 250 g. Universalmehl
- 150 g. weiche Butter
- 70 g. Zucker
- 3 BIO Eidotter
- die abgeriebene Schale einer BIO Zitrone
- eine Prise Salz
- 1 TL Vanilleextrakt


In einer großen Schüssel das durchgesiebte Mehl mit Zitronenschale, Salz und Vanille mischen.
Weiche Butter dazugeben und alles kur z mit den Händen zu einem Teig verarbeiten.
Eine Kugel formen, in Frischhaltefolie wickeln und eine Stunde in Kühlschrank stellen.


Ofen vorheizen (Umluft 150°).
Teig kurz mit den Händen kneten,  auf einer bemehlten Arbeitsfläche ausrollen und Kekse ausstechen. Teigreste wieder zusammen kneten und das Verfahren wiederholen.
Kekse auf mit Backpapier belegten Backbleche legen und goldgelb backen.
Kekse komplett auskühlen lassen und mit etwas Puderzucker bestäuben.

Krapfen al forno / Krapfen aus dem Ofen



Ho sempre amato i Krapfen, in tutte le varianti possibili: fritti, al forno, con la crema, a ciambella, con la marmellata, bigusto...
Non amo però friggere, sia per l'odore che mi rimane in casa per giorni, sia per gli effetti sulla salute...non sono l'unica eh?
Ieri pomeriggio, mentre giacevo sul divano sommersa dai fazzoletti, stordita dai vapori balsamici dell'umidificatore, ho sentito la voce del mio maritino che chiedeva "Ma scusa, di dolce non c'è niente?"...dopo quattro giorni chiusa in casa con l'influenza, spalmata sul divano, la risposta era chiara...ma inaspettatamente, presa da un attacco improvviso di energia (e di voglia di dolci), mi sono trascinata in cucina a preparare questi morbidissimi bomboloni al forno, che per la cronaca sono già quasi finiti!!
La ricetta l'ho trovata sul solito sito www.lecker.de.


Ingredienti per 12 Krapfen:

- 100 ml. di latte tiepido
- 500 g. di farina 00
- 42 g. di lievito di birra fresco
- 4 cucchiai di zucchero di canna
- 3 uova BIO
- 150 g. di burro a temperatura ambiente
- 1 pizzico di sale
- marmellata a piacere per il ripieno (io ho usato ciliegie ed albicocche)

Per la glassa:

- 100 g. di zucchero a velo
- 2 cucchiai di succo di arancia o limone
- 1 cucchiaio di rum


In una terrina molto capiente mettete la farina e formate una conca nel mezzo; sbriciolatevi in mezzo il lievito di birra e versateci sopra il latte intiepidito insieme a 2 cucchiai di zucchero. Mescolate con una forchetta per sciogliere il lievito, prendendo anche un po' di farina dai bordi (non tutta, mi raccomando! Lasciate un bordo di farina intorno a questo preimpasto semiliquido). Coprite e lasciate riposare per 15 minuti.

Versate sui bordi di farina le uova, il burro morbido, il sale e 2 cucchiai di zucchero di canna. Lavorate il tutto con le fruste impastatrici, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Formate una palla, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per 45 minuti.

Impastate brevemente con le mani l'impasto lievitato e formate un rotolo di circa 6 cm. di diametro. Ricavate 24 fette  a appiattite ciascuna a formare un disco.
Mettete un cucchiaio di marmellata su 12 dei dischi che avete preparato e chiudete con i restanti 12 , premendo bene i bordi.

Rivestite con dei pirottini di carta 12 formine da muffins e mettetci dentro i Krapfen, con la chiusura verso il basso.
Fate lievitare per altri 15 minuti, nel frattempo preriscaldate il forno (ventilato 150°, non ventilato 175°).

Spennellate i Krapfen con del latte e cuocete in forno per 20 minuti.
Estraete immediatamente dalle formine e fate raffreddare su una griglia, prima di procedere con la glassa.

Per la glassa: sciogliete lo zucchero a velo nel succo di arancio (o limone) e nel rum.
Spennellate i Krapfen con la glassa, lasciate rapprendere e servite.





Deutsche Version



Ich habe Krapfen schon immer geliebt, in allen Variationen: mit Creme, mit Marmelade, gebacken, aus dem Ofen, als Donut...
Frittieren habe ich aber nicht so gerne, nicht nur wegen des Geruchs, sondern auch weil frittierte Süssigkeiten  nicht gerade gesund sind!
Also für alle, die gerne Krapfen essen, aber auch auf die Gesundheit achten wollen, hier ist die Version aus dem Ofen!
Das Rezept habe ich auf www.lecker.de gefunden und leicht geändert.


Zutaten für12 Krapfen:


- 100 ml. lauwarme Milch
- 500 g. Universalmehl
- 42 g. frische Hefe
- 4 EL Rohrzucker
- 3 BIO Eier (M)
- 150 g. weiche Butter
- 1 Prise Salz
- Marmelade für die Füllung (ich habe Marille und Kirschen verwendet)

Für die Glasur:


- 100 g. Puderzucker
- 2 EL Orangen- oder Zitronensaft
- 1 EL Rum




In einer großen Schüßel Mehl geben und eine Mulde in der Mitte drücken. Hefe hineinbröckeln und mit Milch übergießen. Mit einer Gabel Milch, Hefe, 2 EL Zucker und etwas Mehl (vom Rand) mischen.
Mit einem Tuch zudecken und 15 Minuten gehen lassen.


Eier, weiche Butter, Salz und 2 EL Zucker am Rand verteilen und alles mit den Knethaken des Handrührgeräts zu einem glatten Teig verarbeiten.
Eine Kugel formen, zudecken und 45 Minuten gehen lassen.

Teig kurz mit den Händen durchkneten, eine Rolle formen (ca. 6 cm Durchmesser) und in 24 Stücke teilen (24 flache Kreise). 
Auf 12 Kreise jeweils ein EL Marmelade geben und auf jeden einen zweiten Kreis daraufgeben. Ränder gut andrücken.
12 Mulden einer Muffinbackform mit Papierförmchen verkleiden und Krapfen darin setzen.
Weitere 15 Minuten gehen lassen.
In der Zwischenzeit Ofen vorheizen (Umluft 150°, Ober und Unterhitze 175°).


Krapfen mit etwas Milch bepinseln und 20 Minuten backen.
Sofort herausholen und auskühlen lassen.


Für die Glasur: Puderzucker mit Orangen- oder Zitronensaft und Rum mischen und damit Krapfen bepinseln.
Mahlzeit!

Biscottini glassati di panpepato / Elisen-Lebkuchen



Nevica. Il vento fa danzare i fiocchi in un walzer veloce.
Indy passa le ore a fissare la neve, con le pupille enormi e le orecchie ritte.
Di uscire di casa non se ne parla proprio, ho il raffreddore, la tosse e un mal di testa pulsante, quindi ne approfitto per avvolgermi nel plaid e postare questa ricettina natalizia.
Questi biscotti sono buonissimi, profumati, morbidi e speziati, e fanno un figurone ben incartati ed infiocchettati.
Qui in Austria, come in Germania, gli ingredienti per il panpepato si trovano in ogni supermercato: ci sono le bustine di spezie miscelate già pronte e diversi tipi di cialde per la base dei biscotti.
In Italia penso sia più complicato, ma non preoccupatevi, vi do le dosi delle spezie singole, così potete miscelarle voi...per quanto riguarda le cialdine, magari fatemi sapere se le trovate in qualche negozio...sennò ve le spedisco io ;) !!

Ingredienti (per circa 40 biscotti):

- 3 uova BIO
- 200 g. di zucchero di canna
- la scorza grattugiata di 2 arance e 1 limone BIO
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 pizzico di cardamomo
- 150 g. di nocciole frullate
- 100 g. di mandorle frullate
- 1/3 di cucchiaino di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di farina 00
- 80 g. di canditi
- 40 cialde (io ho usato quelle integrali)
- mandorle pelate per decorare (tagliate a metà)

Per la glassa al limone e quella al cioccolato:

- 100 g. di cioccolato fondente di buona qualità
- 100 g. di zucchero a velo
- 4 cucchiai di succo di limone


In una terrina capiente montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Sempre montando, aggiungete le scorze di arancio e limone, le spezie, le mandorle, le nocciole, la farina ed il lievito.

Sminuzzate i canditi con un coltello ed aggiungeteli all'impasto.
Foderate 2 placche da forno con della carta antiaderente e disponete su ciascuna 20 cialde.
"Spalmate" su ogni cialda circa 1 cm di impasto e lasciate riposare per un'oretta.

Preriscaldate il forno (ventilato 150°, non ventilato 170°) e cuocetevi i biscotti per circa 25 minuti.
Fate intiepidire prima di glassare.

Per la glassa al limone: mescolate lo zucchero a velo con il succo di limone e spennellate 20 biscottini con la glassa ottenuta. Decorate con mezza mandorla e lasciate raffreddare completamente prima di servire.

Per la glassa al cioccolato: sciogliete il cioccolato con 2-3 cucchiai d'acqua in un pentolino a fuoco bassissimo, quindi spennellate immediatamente i 20 biscotti rimasti con la glassa ottenuta. Decorate ciascuno con mezza mandorla.





Deutsche Version




Es schneiet. Die Temperatur sinkt und der Wind wird stärker...ausgehen ist überhaupt kein Thema, da ich schon ziemlich verschnupft bin!
Backen ist an solchen Tagen die ideale Beschäftigung...ich liebe es, wenn die Wohnung nach Weihnachtsgewürze riecht!




Zutaten (für 40 Stück):



- 3 BIO-Eier
- 200 g. Rohrzucker
- die abgeriebene Schale 2 Orangen und 1 Zitrone (BIO)
- 2 TL Lebkuchen-Gewürz- 150 g. geriebene Haselnüsse
- 100 g. geriebene Mandeln
- 1/3 TL Backpulver
- 1 EL Universalmehl
- 80 g. Orangeat (oder Zitronat)
- 40 runde Vollkorn-Oblaten
- halbierte Mandeln zum verziehren


Für die Zitronen- und die Schokoglasur:


- 100 g. zartbitter Kuvertüre
- 100 g. Staubzucker
- 4 EL Zitronensaft




In einer großen Schüssel Eier mit Zucker cremig schlagen.
Unter ständigem Rühren Orangen- und Zitronenschale, sowie Gewürze, Mandeln, Haselnüsse, Mehl und Backpulver dazugeben.


Orangeat (oder Zitronat) fein hacken und dazu geben.
2 Backbleche mit Backpapier auslegen und auf jedes 20 Oblaten legen.
Oblaten mit ca. 1 cm Teig bestreichen und 1 Stunde ruhen lassen.


Ofen vorheizen (Umluft 150° oder Ober- und Unterhitze 170°) und Lebkuchen ca. 25 Minuten backen.


Für die Zitronenglasur: Staubzucker mit Zitronensaft mischen und damit 20 (noch lauwarme) Kekse bepinseln. Mit halbierten Mandeln dekorieren.


Für die Schokoglasur: Kuvertüre mit 2-3 EL Wasser in einem kleinen Topf schmelzen und damit die übrigen 20 Kekse bepinseln. Mit halbierten Mandeln dekorieren


Lebkuchen komplett auskühlen lassen und servieren.



Wiener Schnitzel con cappuccio rosso e mele / Wiener Schnitzel mit Apfelrotkraut




Come ormai saprete, io non mangio mai carne, ma la cucino per il mio maritino e per gli ospiti carnivori, anche se comunque raramente.
Compro solo carne biologica, non perchè me la voglio tirare, ma perchè la carne bio garantisce* :

- somministrazione di mangimi non geneticamente modificati e, nel caso di vitelli, alimentazione basata unicamente su latte materno e fieno; il fieno ed i cereali devono essere provenienti da agricoltura biologica
- un minimo 200 giorni all'anno all'aperto per i manzi
- uno spazio di un ettaro per ogni 2 manzi
- che agli animali non venga somministrato alcun tipo di acceleratore della crescita, antibiotico od ormone; nel caso di malattia vengono utilizzati medicinali omeopatici e/o naturali; nel caso sia assolutamente necessaria la somministrazione di antibiotici, l'allevatore è costretto ad attendere un periodo pari al doppio di quello che deve attendere un allevatore non biologico, prima di mettere in vendita la carne dell'animale (non ci devono essere residui di antibiotici nella carne);

* dalla fonte www.bio-austria.at

Insomma, se carne dev'essere, che almeno provenga da animali allevati con rispetto, sia degli animali stessi, che del pianeta, che del consumatore.
Lo so, tanti diranno subito che la carne biologica costa, ma credo che se ciascuno riducesse il consumo di carne a 2 volte la settimana, ognuno potrebbe permettersela, e ne beneficerebbero non solo la sua salute, ma anche quella del nostro pianeta (meno inquinamento, meno distruzione di pascoli, meno sofferenza per gli animali).

Ok...ho finito con le prediche e arrivo alla ricetta di oggi!

Per 4 persone:

Wiener Schnitzel

- 4 fettine di vitello bio di grandi dimensioni, tagliate molto sottili
- 2 uova BIO
- 2 cucchiai di panna fresca
- farina
- pangrattato
- sale + pepe
- olio per friggere
- un limone

Battete le fettine di vitello fino a renderle molto sottili.
Preparate 3 piatti per la panatura: 1 con la farina, uno con uova sbattute + panna fresca + sale + pepe, ed un'altro con il pangrattato.
Passate le fettine prima nella farina, poi nelle uova+panna ed infine nel pangrattato.

Friggete le vostre Wiener Schnitzel nell'olio ben caldo, fatele scolare su della carta assorbente e servitele con una spruzzatina di limone.

Tradizionalmente la Wiener SCnitzel viene servita con dell'insalata di patate, io però le ho accompagnate a del cappuccio rosso speziato cotto con le mele...un contorno servito spesso assieme alla selvaggina.

Cavolo cappuccio rosso con la mela

- 1 kg di cavolo cappuccio rosso, tagliato a striscioline sottili
- 2 mele acidule
- 50 g. di burro chiarificato (se non l'avete, ripiegate sul burro normale)
- 1 cipolla bianca media
- qualche chiodo di garofano
- 1 bicchiere di vino rosso
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 cucchiai di aceto (preferibilmente di mele)
- sale + pepe


Sbucciate le mele, privatele del torsolo, tagliatele in 4 e poi a fettine.
In una casseruola molto capiente fate sciogliere il burro chiarificato e fateci appassire le mele per qualche minuto.
Aggiungete il cappuccio, le cipolle tagliate sottili e qualche chiodo di garofano.
Mescolate, aggiungete 250 ml. d'acqua e il vino rosso.
Mescolate, aggiungete lo zucchero e l'aceto, quindi coprite e cuocete per 45 minuti.
Salate e pepate, quindi servite con la Wiener Schnitzel o con della selvaggina.






Deutsche Version:


Wie viele schon wissen, esse ich kein Fleisch, ich koche aber Bio-Fleisch für meinen Mann und für Gäste.
Warum nur Bio-Fleisch?
Weil*:
  • Biologisches Rindfleisch hat durch die Bevorzugung bestimmter langsam wachsender Rassen eine hervorragende Qualität. Es schmeckt intensiver und ist dabei sehr zart.
  • Bio-Tiere dürfen niemals mit gentechnisch veränderten Futtermitteln gefüttert werden.
  • Auf artgerechte Tierhaltung wird im Bio-Landbau besonderes Augenmerk gelegt, d.h. an mind. 200 Tagen im Jahr Auslauf.
  • Der Tierbestand ist an die landwirtschaftliche Nutzfläche gekoppelt. Das heißt max. 2 Rinder je Hektar.
  • Die Ställe müssen groß, hell und vor allem mit Stroh weich gestreut sein.
  • Das Futter stammt aus dem eigenen Betrieb. Getreide kann auch von kontrollierten Bio-Betrieben zugekauft werden. Die jungen Kälber bekommen selbstverständlich die Milch ihrer Mutter.
  • Wachstums- und Leistungsförderer, wie Antibiotika, sind als Futterzugabe verboten. Hormone zur Brunstsynchronisation sind untersagt.
  • Anpassungsfähige, vitale Rassen werden bevorzugt. Wird ein Tier doch einmal krank, wird vorrangig homöopathisch und mit naturheilkundlichen Methoden behandelt.
  • Sollten Medikamente notwendig sein, müssen Biobauern doppelt so lange warten wie konventionelle LandwirtInnen, bevor sie das Fleisch vermarkten dürfen. Mit dieser Regelung wird sichergestellt, dass im Fleisch auch wirklich keinerlei Arzneimittelrückstände zu finden sind.
  • Gentechnische Eingriffe bzw. ein Embryotransfer sind im Bio-Landbau grundsätzlich verboten.
* www.bio-austria.at


Viele Leute sagen oft, dass es zu teuer ist, nur Bio-Fleisch zu essen...es ist aber nicht notwendig, jeden Tag Fleisch zu essen, wie viele Leute machen! Also weniger aber dafür gesundes Bio-Fleisch wäre für fast alle eine mögliche und gesundere Alternative sein!


Ok...ich komme jetz zum heutigen Rezept!




Wiener Schnitzel




- 4  große BIO Kalbschnitzel, fein geschnitten


- 2 BIO Eier
- 2 EL Schlagobers
-Mehl
- Semmelbrösel
-Salz  + Pfeffer
- Öl zum frittieren
- 1 Zitrone


Schnitzel von beiden Seiten klopfen.
3 Teller für die Panade vorbereiten: 1mit Mehl, 1 mit einer Mischung aus Eier, Schlagobers, Salz und Pfeffer, und 1 mit Semmelbrösel.
Schnitzel erst in Mehl, dann in der Eier-Mischung und zum Schluss in Semmelbröseln wenden.


In einer großen Pfanne das Öl erhitzen und darin die Schnitzel goldgelb braten.
Schnitzel auf Küchenpapier abtropfen lassen, mit Zitronensaft beträufeln und sofort servieren.


Statt mit Kartoffelsalat, habe ich mich für Apfelrotkraut entschieden...hier ist das Rezept.



Apfelrotkraut



- 1 kg Rotkraut, in feine Streifen geschnitten


- 2 säuerliche Äpfel
- 50 g. Butterschmalz
- 1 mittelgroße weiße Zwiebel
- 2 oder 3 Nelken
- 1 Glas Rotwein
- 2 EL Rohrzucker
- 2 EL Apfelessig
- Salz und Pfeffer


Äpfel schälen, entkernen, vierteln und in feine Scheiben schneiden.
Butterschmalz in einer großen Pfanne erhitzen und darin die Äpfel kurz dünsten. Rotkraut, fein geschnittene Zwiebel, und Nelken dazugeben; alles mit 250 ml. Wasser und Rotwein übergießen. Kurz umrühren, dann Zucker und Essig dazugeben.
Zudecken und 45 Minuten kochen.
Salzen und pfeffern.
Apfelrotkraut passt hervorragend zu Wild.

Torta ai sapori d'autunno / Herbstkuchen



In questo periodo ho postato poche cose, strano, perchè in realtà sto raccogliendo un sacco di idee e ispirazioni, non solo per Natale, ma soprattutto per quanto riguarda ingredienti a me poco conosciuti.
Ho intenzione di sperimentare piatti di tradizione austriaca che finora non avevo mai tentato, quindi preparatevi all'arrivo di ricettine un po' nordiche!

Intanto per le nostre colazioni ho creato quasta crostata di frolla al cacao con ripieno di cioccolato bianco, noci, semi di papavero e arance...moooolto autunnale e gustosissima!


Ingredienti (per una tortiera da 26-28 cm)


Per la frolla al cacao:

- 250 g di farina 00
- 125 g. di burro morbido
- 70 g. di zucchero di canna
- 2 tuorli d'uovo BIO
- 1 pizzico di sale
- 1/4 di dl d'acqua
- la scorza grattugiata di 1/2 arancia BIO
- 25 g. di cacao amaro in polvere


Per il ripieno:

- 100 g. di burro
- 100 g. di cioccolato bianco di buona qualità
- 100 g. di noci
- 50 g. semi di papavero macinati
- 75 g. di farina
- 150 g. di zucchero di canna
- un cucchiaino di estratto di vaniglia
- 3 uova BIO
- 125 g. di panna acida
- la scorza grattugiata di 1 arancia e 1/2 BIO




Preparate prima di tutto la frolla al cacao.
In una terrina capiente versate la farina ed il cacao setacciati, aggiungete il sale, lo zucchero e la scorza d'arancio, mescolate bene, quindi formate un affossamento al centro e versatevi l'acqua, i tuorli ed il burro.
Lavorate il tutto con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
Formate una palla, avvolgetela con della pellicola trasparente e mettete in frigorifero.
Dedicatevi ora al ripieno e nel frattempo preriscaldate il forno ventilato a 160°.

In un pentolino sciogliete il cioccolato bianco ed il burro e lasciate intiepidire.
In una terrina montate le uova con lo zucchero, quindi, sempre montando con le fruste, aggiungete il burro col cioccolato.
Tagliate grossolanamente le noci (non frullatele però!) e mettetele da parte.
In una seconda terrina capiente mescolate la farina con i semi di papavero, la scorza d'arancio, quindi versate la miscela di burro, uova e cioccolato, la panna acida, la vaniglia ed infine le noci e mescolate il tutto avendo cura di non smontare l'impasto.

Togliete la frolla dal frigo, stendetela nella tortiera imburrata ed infarinata, forate con una forchetta e versateci sopra il ripieno.

Infornate per circa 45 minuti.
Lasciate raffreddare completamente prima di servire.





Deutsche Version




Ich habe in letzten Zeiten nicht viel gepostet...ich habe aber trotzdem sehr viel experimentiert und Inspirationen und Ideen gesammelt...ich werde also bald auch zeigen, was ich so probiert habe!
In der zwischenzeit schenke ich euch dieses hervorragende Rezept...




Zutaten (für eine 26-28 cm. Form):


Für den Kakao-Mürbteig:

- 250 g. Universalmehl
- 125 g. weiche Butter
- 70 g. Rohrzucker
- 2 BIO Eidotter
- 1 Prise Salz
- 1/4 dl Wasser
- die abgeriebene Schale einer Halbe BIO Orange
- 25 g. Kakao




Für die Füllung:


- 100 g. Butter
- 100 g. weiße Kuvertüre
- 100 g. Walnüße
- 50 g. Mohn (gerieben)
- 75 g.Universalmehl
- 150 g. Rohrzucker
- 1 TL Vanilleextrakt
- 3  BIO Eier
- 125 g. Sauerrahm
- die abgeriebene Schale von 1 und 1/2 BIO Orangen





Fangen wir mit dem Mürbteig an.
In einer großen Schüssel Mehl und Kakao sieben und mit Salz, Zucker und Orangenschale mischen. Eine Mulde in der Mitte drücken und darin Wasser und Eidotter geben.
Alles mit den Händen zu einem glatten Teig verarbeiten, zu einer Kugel formen, in Frischhaltefolie umwickeln und in Kühlschrank stellen.
Ofen vorheizen (160° Umluft).


Für die Füllung weiße Kuvertüre und Butter in einem Topf schmelzen und kurz abkühlen lassen.
Walnüße grob hacken und zur Seite stellen.
In einer Schüssel Eier und Zucker mit dem Handrührgerät cremig schlagen, Butter mit Kuvertüre dazugeben und weiter mischen.
In einer zweiten, großeren Schüssel Mehl mit Mohn und Orangenschale mischen, Butter-Eier-Mischung, Sauerrahm, Vanilleextrakt, Walnüße und Orangenschale dazugeben und alles vorsichtig unterheben.


Mürbteig in die Form ausrollen und mit einer Gabel durchstechen.
Füllung auf den Teig ausgießen und Kuchen im Ofen ca. 45 Minuten backen.
Auskühlen lassen und servieren.


La torta di Jamie per una gioia ritrovata / Jamies Tarte für eine wiedergefundene Freude



Non credevo che un programma televisivo potesse mai emozionarmi veramente, toccare le mie corde più profonde, io che non mi commuovo quasi mai, neanche davanti ai film strappalacrime.
Non credevo che mi sarei mai più sentita fiera di essere italiana.
Non credevo che le parole di qualcuno che non ho mai incontrato potessero darmi una scossa così forte da far risorgere dei sogni affondati ormai da tempo.
Per fortuna mi sbagliavo.
Penso di non essere stata l'unica persona ad essersi emozionata davanti alla prima puntata di "Vieni via con me", a provare che finalmente anche un'altra Italia può alzare la sua voce ed esprimere tutta se stessa, tutta la rabbia, la frustrazione, la gioia, la voglia di cambiare, la speranza, il coraggio.

Il mio sarà solo un blog di cucina, ma dietro le ricette ci sono io, ci sono i miei ideali, le convinzioni, la vita che cambia e non mi va proprio di passare avanti e non soffermarmi su qualcosa di così bello.
Qundi dico grazie Roberto Saviano, grazie di cuore.
Per chi si fosse perso la puntata in televisione, può vederla qui nella sua interezza, ovunque sia nel mondo.

E per celebrare una gioia ritrovata, cosa c'è di meglio di una torta al cioccolato e pere stile Jamie Oliver?

Ingredienti

Per la base di frolla:

- 250 g. di farina 00
- 125 g. di burro ammorbidito
- 70 g. di zucchero di canna fino
- 2 tuorli d'uovo BIO
- 1 pizzico di sale
- 1/4 di decilitro d'acqua
- la scorza grattugiata di mezzo limone BIO

Per il ripieno alla Jamie Oliver:

- 125 g. di mandorle tritate
- 2 uova BIO
- 125 g. di burro ammorbidito
- 90 g. di zucchero di canna
- 185 g. di cioccolato fondente fuso
- 3 o 4 pere sbucciate e tagliate a metà


Iniziate con la pasta frolla.
In una terrina capiente versate la farina setacciata e mescolatela con lo zucchero, il sale, i tuorli, l'acqua, il burro e la scorza di limone.
Lavorate il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Formate una palla, avvolegetela con della pellicola e mettete in frigorifero per un'ora.

Trascorso il tempo di riposo stendete la base in una tortiera di 26 cm di diametro e mettete in freezer per una ventina di minuti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 190°.
Infornate quindi la base e cuocete per dieci minuti, nel frattempo preparate il ripieno.

In una terrina mescolate le mandorle, il burro morbido, lo zucchero, le uova ed il cioccolato fuso ancora caldo.
Trascorso il tempo di cottura della base, abbassate la temperatura a 170°, sfornate e versate il ripieno sulla base, premete le mezze pere sul ripieno e infornate di nuovo.
Cuocete per 45 minuti e servite fredda.




Deutsche Version




Vorgestern ist was besonders passiert.
Vorgestern habe ich mich anders gefühlt: ich war stolz, Italienerin zu sein.
Ein fast unbekanntes Gefühl für mich, etwas das ich nur als Kind erlebt habe, als ich manche italienische Gedichte oder Romane gelesen habe.
Im Ausland ist man manchmal als Italiener/in nicht sehr ernst genommen: die vielen Berlusconaden haben leider ein ganzes Volk viel zu oft lächerlich gemacht.
Aber vorgestern hat jemand alles geändert: er hat das gesagt, was die gebildete, tapfere, schöne, verletzte Italien schon seit sehr lange sagen wollte.
Dieser Mann heißt Roberto Saviano und seine Sendung heißt "Vieni via con me".


Diese wiedergefundene Freude habe ich gestern mit einer wunderbaren Jamie Oliver Kuchen gefeiert.


Zutaten:


Für den Mürbteig:


- 250 g. Universalmehl
- 125 g. weiche Butter
- 70 g. feiner Rohrzucker
- 2  BIO Eidotter
- 1 Prise Salz
- 1/4 Deziliter Wasser
- die abgeriebene Schale einer BIO Zitrone


Für die Füllung a la Jamie Oliver:


- 125 g. gemahlene Mandeln
- 2  BIO Eier
- 125 g. weiche Butter
- 90 g. Rohrzucker
- 185 g. geschmolzene Zartbitterschokolade
- 3 oder 4 geschälte halbierte Birnen


Fangen wir mit dem Mürbteig an.
In einer großen Schüssel das durchgesiebte Mehl mit Zucker, Salz, Eidotter, Wasser, Zitronenschale und Butter mischen. Alles mit den Händen zu einem glatten Teig verarbeiten, eine Kugel Formen, mit Frischhaltefolie einwickeln und eine Stunde in Kühlschrank stellen.

Mürbteig in eine 26 cm. Kuchenform ausrollen und 20 Minuten in Tiefkühl stellen.
Inzwischen Ofen vorheizen (190° Ober- und Unterhitze).
Kuchenbasis im Ofen 10 Minuten backen und inzwischen Füllung vorbereiten.


In einer Schüssel Mandeln, Zucker, Butter, Eier und noch warme Schokolade mischen.
Mürbteigbasis mit der Füllung übergiessen, halbierte Birnen darauf drücken, Temperatur auf 170° senken und Kuchen noch 45 Minuten backen.
Komplett auskühlen lassen und servieren.

Biscotti ai fiocchi di farro / Dinkelflocken-Kekse




Questi deliziosi biscottoni li avevo già fatti diverse volte utilizzando i fiocchi d'avena, ma dato che questa volta al supermercato bio ho trovato anche i fiocchi di farro, ho voluto provarli e devo dire che così mi piacciono ancora di più!
Li ho provati in 2 versioni, una con le uvette e l'altra con cocco grattugiato e gocce di cioccolato fondente...per golosoni diciamo!
Vi riporto le 2 versioni...naturalmente se non trovate i fiocchi di farro, potete benissimo usare quelli d'avena (possibilmente interi e non sminuzzati).

Ingredienti  
Versione alle uvette (per 15 biscottoni):

- 180 g. di burro
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 190 g. di zucchero di canna
- 2 uova BIO
- 1 pizzico di sale
- 160 g. di farina 00
- 1/2 cucchiano di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 200 g. di uvette
- 200 g. di fiocchi di farro (o d'avena)

Versione al cocco e cioccolato (per 15 biscottoni):

- 180 g. di burro
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 190 g. di zucchero di canna
- 2 uova BIO
- 1 pizzico di sale
- 160 g. di farina 00
- 1/2 cucchiano di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 100 g. di cocco grattugiato
- 100 g. di gocce di cioccolato fondente
- 200 g. di fiocchi di farro (o d'avena)

In una terrina capiente sbattete il burro con lo zucchero ed il sale. Sempre mescolando, aggiungete le uova ad una ad una.
Incorporate la farina, il lievito, il bicarbonato, la vaniglia, i fiocchi di farro ed infine le uvette (oppure il cocco e le gocce di cioccolato).

Preriscaldate il forno (ventilato a 180° o normale a 200°) e ricoprite un paio di teglie da forno con della carta antiaderente.

Con l'aiuto di un cucchiaio formate 15 biscotti con l'impasto e stendeteli sulle teglie, lasciando circa 5 cm. di spazio tra un biscotto e l'altro.
Infornate e cuocete per circa 10-12 minuti.

Lasciate raffreddare completamente prima di staccare i biscotti dalle teglie!





Deutsche Version

Ich habe diese leckere Kekse schon oft gebacken, aber immer mit Haferflocken...zufällig habe ich Dinkelflocken im Bio-Supermarkt gefunden und sie in dieser Version ausprobiert...noch besser und knuspriger!

Dieses mal habe ich auch zwei verschiedene Versionen probiert: eine mit Rosinen und die andere mit Kokosflocken und Schokoladentropfen...beide seeeehr gut!

Zutaten
Mit Rosinen (für 15 Kekse):


- 180 g. Butter
- 1 TL Vanilleeextrakt
- 190 g. Rohrzucker
- 2  BIO-Eier
- 1 Prise Salz
- 160 g. Universalmehl
- 1/2 TL Backpulver
- 1/2 TL Natron
- 200 g. Rosinen
- 200 g. Dinkelflocken (oder Haferflocken)


Mit Kokos und Schoko (für 15 Kekse):

- 180 g. Butter
- 1 TL Vanilleeextrakt
- 190 g. Rohrzucker
- 2  BIO-Eier
- 1 Prise Salz
- 160 g. Universalmehl
- 1/2 TL Backpulver
- 1/2 TL Natron
- 100 g. Kokosflocken
- 100 g. Zartbitter-Schokotropfen
- 200 g. Dinkelflocken (oder Haferflocken)

In einer großen Schüssel Butter mit Zucker und Salz cremig schlagen. Unter ständigem rühren Eier einzeln dazugeben.
Mehl, Vanille, Backpulver, Natron, Dinkelflocken und Rosinen (oder Kokos und Schokotropfen) dazugeben und kurz mischen.

Ofen vorheizen (Umluft 180° oder Ober- und Unterhitze 200°) und 2-3 Backbleche mit Backpapier auslegen.
Ca. 15 Kekse aus dem Teig formen und auf die Backbleche legen (ca. 5 cm. Platz zwischen den Keksen lassen).


Kekse 10-12 Minuten lang backen.
Kekse auf dem Backblech komplett auskühlen lassen.

La mia prima raccolta - Un goloso souvenir / Meine erste Rezeptsammlung



Eh sì, il mio blog ha da qualche settimana' compiuto un anno...chi l'avrebbe mai detto!
L'ho creato per gioco, dopo alcune richieste di amici e parenti che mi chiedevano consiglio per alcune ricette...non avrei mai pensato che mi si sarebbe aperto un mondo così bello, fatto di condivisione, ispirazioni e nuove conoscenze!
Per festeggiare questo anno passato con voi vorrei lanciare una rccolta su un tema che mi sta molto a cuore: quello dei viaggi e dei "gustosi souvenir" che ci portiamo via.

L'idea sarebbe quella di raccogliere i vostri racconti di viaggio ed  i gusti che li hanno accompagnati, quelle meravigliose scoperte culinarie che sono diventate parte della vostra vita.
Ci sono gusti che sono capaci di catapultarci in un attimo  in un posto lontano che ci ha rapito il cuore: per me sono ad esempio alcuni piatti canadesi, o certa frutta succosa e profumata che ho mangiato ai caraibi.
Raccontatemi i profumi ed i sapori dei viaggi più belli della vostra vita ed accompagnateli ad una ricetta che avete rapito...

Le regole per partecipare?

Eccole:

- lasciate un commento a questo post con il link alla ricetta che volete far partecipare; valgono anche ricette già postate, purchè siano accompagante da racconti di viaggio;
- può partecipare anche chi non ha un blog, basterà che mi mandi il racconto accompagnato da foto al mio indirizzo mail, provvederò ad inserirlo io nella raccolta!
- non c'è limite al numero di ricette che potete postare;
- copiate il logo della raccolta sotto il post che volete far partecipare ed inserite il logo anche sul vostro blog, con il link relativo alla raccolta;



- avete tempo fino alla mezzanotte del 6 gennaio 2011!

Il racconto/ricetta che più mi avrà colpito riceverà a casa un pacchettino contenente un gustoso souvenir austriaco che svelerò solo al momento della premiazione!
Naturalmente seguirà anche un PDF della raccolta che potrete scaricare dal mio blog!

Cosa aspettate? Partecipate numerosissimi e fatemi viaggiare con le vostre ricette!





Deutsche Version


Mein Blog ist seit ein paar Wochen ein Jahr alt geworden..wow...wer hätte es gedacht?
Ich habe letztes Jahr (nachdem manche Freunde und Verwandte mich gefragt hatten, ob ich ein paar Rezepte für verschiedene Anlässe schicken könnte)  diese anspruchslose Seite online gestellt, aber nie hätte ich gedacht, dass dieser Blog so wichtig für mich hätte werden können!


Ich möchte jetzt mit euch mit dieser Rezeptsammlung diesen "Geburtstag" feiern!
Das Thema sind Reisen und Rezepte: gibt es Speisen und/oder Rezepte, die euch mit den Sinnen und den Gedanken zurück zu einer wunderschönen Reise bringen? Welche Genuss-Souvenirs und Rezepte habt ihr von euren Reisen mitgenommen?
Wenn ihr Lust habt, eure Rezepten und Reise-Erfahrungen mitzuteilen, hier sind die Regeln für die Teilnahme an der Rezeptsammlung:


- einen Kommentar hinterlassen, mit dem Link zu eurem Rezept-Reisebericht;
- das Sammlung-Logo unter dem Rezept und auf eure Seite kopieren, mit dem Link zu diesem Post;



- ihr habt bis 6. Januar 2011 um 24:00 Uhr Zeit, eure Rezepte zu schicken;
- ihr konnt auch mit mehreren Rezepten-Reiseberichten teilnehmen!


Der Rezept+Reisebericht, der mich "am tiefsten" beeindruckt, wird ein kleines Packet mit einem österreichischen Genuss-Souvenir gewinnen!
Die Rezeptsammlung wird dann als PDF-File downloadbar sein!


Ich freue mich schon auf eure Teilnahme!

Kanelbullar!



Queste girelle alla cannella sono uno dei dolci più serviti nei caffè svedesi...e capisco benissimo il perchè!
Nascono dopo la prima guerra mondiale, in un momento in cui c'è maggiore disponibilità di ingredienti, e sono così amati, che  nel 1999 gli Svedesi hanno deciso di fissare il 4 ottobre come "Giorno del Kanelbulle"! (penso che d'ora in poi lo festeggerò anch'io ;)))
Devo confessare di non aver saputo resistere al profumo della cannella di questi dolcetti neanche per un minuto...me ne sono pappato uno non appena la prima infornata era pronta...mamma mia che delizia!!


Ingredienti (per circa 16 Kanelbullar):

- 300 ml. di latte tiepido
- 21 g. di lievito di birra fresco
- 600 g. di farina 00
- 1 uovo BIO
- 50 g + 5 cucchiai di zucchero di canna
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 75 g. + 50 g. di burro


Sciogliere il lievito nel latte tiepido e mettere da parte.
In una terrina molto capiente versate la farina, 50 g. di zucchero di canna, il pizzico di sale, l'uovo e 75 g. di burro liquefatto. Versateci sopra il latte col lievito ed impastate (con le fruste impastatrici) fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate una palla, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per 30 minuti.

Stendete con un mattarello la pasta su un piano infarinato, formando un rettangolo di 20x50 cm.
Sciogliete i 50 g. di burro e tenetene da parte 1 cucchiaio (vi servirà dopo la cottura); spennellate il rettangolo con il burro fuso in modo omogeneo.
Mescolate 5 cucchiai di zucchero con la cannella, tenete da parte un cucchiaio della miscela, che vi servirà per guarnire le girelle appena sfornate.
Spolverizzate il rettangolo di impasto in maniera omogenea con lo zucchero alla cannella, quindi arrotolatelo su se stesso dalla parte del lato lungo.
Tagliate 16 fettine di circa 3 cm di spessore e stendetele su delle teglie da forno ricoperte di carta antiaderente. Appiattite bene le girelline col palmo della mano.
Coprite e lasciate lievitare per 20 minuti.
Nel frattempo preriscaldate il forno (180° ventilato oppure 200° sopra e sotto).

Infornate 6 girelline per volta e fate cuocere ciascuna infornata per 10 minuti.
Non appena estrarrete le Kanelbullar dal forno, spennellatele col burro fuso e spolverizzate con lo zucchero alla cannella.
Sono deliziose sia tiepide che fredde!




Deutsche Version





Diese Zimtschnecken sind eine der beliebtesten Süßspeisen Schwedens...und ich kann es auch verstehen...sie sind einfach unwiderstehlich! Die Schweden lieben sie so sehr, dass sie ihnen sogar einen Tag gewidmet haben: den 4. Oktober ist Kanelbullens dag!


Zutaten (für 16 Stück):


- 300 ml. lauwarme Milch
- 21 g. frische Hefe
- 600 g. Universalmehl
- 1  BIO Ei
- 50 g + 5 EL Rohrzucker
- 1 Prise Salz
- 1 TL Zimt
- 75 g. + 50 g. Butter


Hefe in der Milch auflösen und zur Seite stellen.
In einer großen Schüssel Mehl, 50 g. Rohrzucker, Salz, Ei und 75 g. zerlassene Butter kurz mischen. Mit Hefemilch übergießen und alles zu einem glatten Teig kneten (am besten mit den Knethaken des Handrührgeräts).
Eine Kugel formen, mit einem Tuch zudecken und 30 Minuten gehen lassen

Teig  auf einer bemehlten Arbeitsfläche zum Rechteck ausrollen (20x50 cm).
50 g. Butter schmelzen, 1 EL davon für später beiseitestellen und mit der übrigen Butter den Teig bepinseln.
5 EL Zucker mit Zimt mischen, 1 EL davon für später beiseitestellen und mit dem übrigen Zucker den Teig bestreuen.


Teig von der Längsseite her aufrollen und in 16 ca. 3 cm. dicke Scheiben schneiden.
Schnecken auf 2-3 mit Backpapier ausgelegten Bleche legen und flach drücken.
Mit dem Tuch wieder zudecken und 20 Minuten gehen lassen.
Daweil Ofen vorheizen (Umluft 180° oder Ober- Unterhitze 200°).

Schnecken 10 Minuten lang backen, dann sofort mit Butter bepinseln und mit Zimtzucker bestreuen.
Lauwarm oder kalt servieren.



Plumcake al caffè decaffeinato, orzo, cioccolato e mandorle / Plum Cake mit Kaffee, Gerste, Schokolade und Mandeln



È una cosa che non mi capita praticamente mai, ma ieri avevo proprio voglia di caffè!
Io non bevo proprio mai caffè, mi fa stare male, allora ho pensato di cercare la ricetta per un dolce in cui sostituire il caffè col decaffeinato e magari con un po' di orzo, che invece adoro da quando ero piccolissima.

Sono finita sul blog Anice & Cannella, dove ho trovato una ricetta per un plumcake al caffè, diciamo che ho preso ispirazione, ma la mia versione è moooolto diversa e il gusto penso non abbia praticamente nulla a che fare con l'originale.
Diciamo che la mia è una versione relax, assolutamente priva di caffeina!

Ingredienti (per uno stampo da plum cake da 30 cm):

- 180 g. di zucchero di canna
- 3 uova BIO
- 120 g. di farina 00
- 20 g. di mandorle tritate finemente
- 20 g. di mandorle a scaglie
- 80 g. di fecola
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 50 g. di gocce di cioccolato fondente
- 2 tazzine di caffè decaffeinato ristretto freddo
- 4 cucchiaini di orzo solubile
- 100 g. di burro fuso freddo


Preriscaldate il forno ventilato a 170°.
Imburrate ed infarinate la teglia da plum cake.

Dividete i tuorli dagli albumi e metteteli in due terrine separate.
Montate i tuorli con lo zucchero di canna e il burro fuso. Aggiungete, sempre montando, qualche cucchiaio di caffè.
Sciogliete l'orzo nel restante caffè.
Incorporate la farina, la fecola, le gocce di cioccolato, le mandorle tritate e quelle a scaglie, il caffè con l'orzo ed infine il lievito.

Montate gli albumi a neve ed incorporateli delicatamente all'impasto, avendo cura di non smontare il tutto.

Versate l'impasto nella tortiera, "spolverizzate" con qualche mandorla a scaglie ed infornate.
Cuocete per 40-45 minuti (non dimenticate di fare la prova stuzzicadente).
Fate raffreddare completamente prima di servire.




Deutsche Version




Gestern hatte ich wirklich Lust auf Kaffee...das passiert mir normalerweise nie...ich trinke gar kein Kaffee (ich weiß, untypisch für eine Italienerin!).
Also habe ich ein Rezept für einen Kaffee-Kuchen gesucht und eine auf den Blog Anice & Cannella gefunden. Ich habe sie fast komplett geändert...meine ist absolut Koffein-frei und schmeckt wirklich lecker!




Zutaten (für eine 30 cm lange Kastenform):



- 180 g. Rohrzucker
- 3 BIO Eier
- 120 g. Universalmehl
- 20 g. gemahlene Mandeln
- 20 g. gehobelte Mandeln
- 80 g. Kartoffelstärke
- 2 TL Backpulver
- 50 g. Bitterschokoladen-Tropfen
- 2 kleine Tassen kalten koffeinfreien Kaffee
- 4 TL löslichen Gerstenkaffee
- 100 g. kalte zerlassene Butter


Ofen vorheizen (170° Umluft).
Kastenform befetten und bemehlen


Eier trennen, Eigelbe und Eiweiße in 2 separate Schüssel geben.
Eidotter mit Zucker und Butter mit dem Handrührgerät cremig schlagen. Ein bißchen Kaffee unter ständigem Rühren dazugeben.
Gerstenkaffee im restlichen Kaffee auflösen.
Mehl, Kartoffelstärke, Schokotropfen, Mandeln, Kaffee mit Gerste und Backpulver in den Teig vermengen.


Eiweiß steif schlagen und vorsichtig unter dem Teig heben.
Teig in die Form geben, eine handvoll gehobelte Mandeln darauf verteilen und im Backhofen 40-45 Minuten backen (mit dem Zahnstock kontrollieren, ob den Kuchen fertig ist!).
Vor dem Servieren komplett auskühlen lassen.

Mele al forno per golosoni / Bratäpfel für Naschkatzen



Come avrete notato, ultimamente mi sto impegnando molto per farmi piacere le mele...e ci sto riuscendo!!
Sto assaggiando i tipi più disparati e scoprendo che ognuna ha delle proprietà meravigliose, basta sapere in che modo farle risaltare...sì, insomma, mi sto appassionando e posso ormai annunciare che tra me e le mele c'è un rapporto pacifico, anzi di stima ;)

Per queste mele al forno ho utilizzato la qualità Bella di Boskoop (un tipo di renetta), che non conoscevo prima, ma che consigliano in molti libri di cucina come mele ideali da utilizzare cotte.

Sono fantastiche come dessert per chi è a dieta o per uno spuntino sano ma comunque molto appagante!

Ecco come le ho preparate:

- 6 mele Boskoop
- 2 cucchiai di uvette (fatte ammollare per 15 minuti)
- 4 cucchiai di mandorle tritate
- una manciata di noci (passate poi al pestello)
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia (o 1 baccello)
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- burro
- una manciata di mandorle a scaglie per decorare
- sciroppo d'acero (grado C)

Preriscaldate il forno a 200° (non ventilato).
Lavate bene le mele e privatele del torsolo servendovi dell'apposito attrezzo.

In una ciotolina mescolate le mandorle tritate, le noci pestate, le uvette (che avrete precedentemente ammollato), la vaniglia e la cannella.
Mettete le mele in una teglia da forno e riempitele con il ripieno premendo bene.
Mettete una piccola noce di burro sopra ogni mela, in corrispondenza del foro, e versate un bicchiere d'acqua sul fondo della teglia (le mele non si seccheranno troppo in questo modo).

Infornate e cuocete per circa 45 minuti.
Trasferite in una scodellina, decorate con mandorle a scaglie e sciroppo d'acero...buonissime!!



Deutsche Version





Wie ihr vielleicht schon bemerkt habt, habe ich mich in letzten Zeiten mit meiner Antipathie für Äpfel konfrontiert und kann jetzt sagen, dass ich sie komplett beseitigt habe!!


Für diese lecker Bratäpfel habe ich die Boskoop Sorte verwendet...ich kannte sie vorher nicht und war echt überrascht, wie gut sie schmecken!


Bratäpfel sind das perfekte Dessert, wenn man auf Diät ist oder einfach wenn man Lust auf was gesundes aber leckers hat!


Zutaten:


- 6 Boskoop Äpfel
- 2 EL Rosinen (15 Minuten in etwas Wasser eingeweicht)
- 4 EL gemahlene Mandeln
- 1 Handvoll grob gemahlene Walnüße
- 1 EL Vanilleextrakt (oder 1 Vanilleschote)
- 1/2 TL gemahlene Zimt
- Butter
- 1 Handvoll gehobelte Mandeln zum dekorieren
- Ahornsirup (Grad C)


Ofen vorheizen (Ober- und Unterhitze 200°).
Äpfel waschen und entkernen (mit Hilfe eines Entkerners).


In einer kleinen Schüssel gemahlene Mandeln, Walnüße, Vanille, Zimt und Rosinen mischen.
Äpfel in eine Ofenform geben und mit der Mischung füllen, den Boden der Ofenform mit einem Glas Wasser übergießen (damit die Äpfel nicht zu trocken werden).


Ein kleines Stück Butter auf jede Apfel geben (aufs Loch) und im Ofen 45 Minuten backen.
In kleinen Schüssel mit gehobelten Mandeln und Ahornsirup servieren.

Torta di mele e marzapane / Marzipan-Apfelkuchen




E rieccoci alle mele...di nuovo in una ricetta deliziosa, una torta molto fruttata dentro e croccantina sopra. Devo perfino ammettere che mi piace ancora di più di quella al cioccolato: questa la trovo più fresca e meno "pesante".
Devo dire che l'idea di ricoprire a fine cottura con la miscela di zucchero a velo e mandorle a scaglie e di gratinare il tutto un paio di minuti è assolutamente fantastica! Per la ricetta ed il trucchetto devo ringraziare il libro "Basic cooking" di GU editrice, che consiglio veramente a tutti, esperti e principianti!


Ingredienti (per una tortiera a cerniera di 26 cm):

- 750 g. di mele
- 100 g. di marzapane
- 1 limone non trattato
- 200 g. di burro morbido
- 100 g. di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 4 uova BIO
- 3 cucchiai di grappa (io ho usato quella alle albicocche)
- 200 g. di farina 00
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 2 cucchiai di mandorle a scaglie
- 2 cucchiai di zucchero a velo


Sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele ciascuna in 8 spicchi.
Grattugiate la scorza del limone e mettetela da parte, spremete il succo di mezzo limone e versatelo sulle mele, così non anneriranno.

Se userete il forno non ventilato, ora è il momento di preriscaldarlo a 180°, se invece utilizzerete la modalità ventilata non c'è bisogno di preriscaldarlo.
Imburrate ed infarinate la vostra tortiera e dedicatevi quindi alla preparazione dell'impasto.

Con l'aiuto di uno sbattitore elettrico montate il burro con lo zucchero, aggiungete quindi la scorza di limone, la vaniglia, le uova ad una ad una ed infine la grappa.
Mescolate la farina con il lievito ed aggiungetela, sempre mescolando, all'impasto.
Aggiungete il marzapane tagliato a cubetti ed amalgamate.

Versate l'impasto nella tortiera, livellandolo bene, premeteci dentro le fette di mela ed infornate; se usate il forno ventilato accendetelo adesso a 160°.
Cuocete per 45 minuti, quindi estraete dal forno, alzate la temperatura a 200° e mettete in modalità grill.
Mescolate lo zucchero a velo e le mandorle e cospargete il tutto sulla torta.
Infornate di nuovo al livello più alto e "gratinate" per 1-2 minuti.

Togliete dal forno e servite tiepida o fredda...se siete proprio dei golosastri accompagnate con
una pallina di gelato alla vaniglia!





Deutsche Version



Noch ein süßes Rezept mit Äpfel, dieses mal aber keine Schokolade...mir schmeckt diesen Kuchen mit Marzipan noch besser, da ich sie frischer und fruchtiger finde!
Meine Quelle ist "Basic baking" vom GU Verlag.


Zutaten (für eine 26 cm. Springform):


- 750 g. Äpfel
- 100 g. Marzipanmasse
- 1 unbehandelte Zitrone
- 200 g. weiche Butter
- 100 g. Rohrzucker
- 1 TL Vanilleextrakt
- 4 BIO Eier
- 3 EL Schnaps (ich habe Marillenschnaps verwendet)
- 200 g. Universalmehl
- 1 TL Backpulver
- 2 EL gehobelte Mandeln
- 2 EL Staubzucker


Äpfel schälen, Kern rausschneiden und achteln.
Zitronenschale abreiben und mit dem Saft einer hälften Zitrone die Äpfeln übergießen.



Ofen vorheizen (180° Ober- und Unterhitze), wenn man aber Umluft benutzt, nicht vorheizen und später auf 160° einschalten.
Kuchenform befetten und bemehlen.

Mit Hilfe eines Handrührgeräts Butter mit Zucker cremig schlagen, Zitronenschale, Vanille, Eier (einzeln) und Schnaps dazugeben und gut mischen.
Mehl mit Backpulver mischen und unter die Buttermischung unterziehen.
Das in Würfeln geschnittene Marzipan dazugeben und kurz mischen.

Den Teig in die Form gießen und mit Löffel glattstreichen, Äpfel darauf legen.
Im Ofen 45 Minuten backen, herausnehmen, Temperatur auf 200° erhöhen (GRILL), Mandeln und Staubzucker mischen, auf den Kuchen streuen und unter dem Grill 1-2 Minuten karamellisieren lassen.
Kuchen lauwarm oder kalt servieren...wenn man übertreiben will, mit einer Kugel Vanilleeis servieren!




Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Stefy e Rosy:



Ravioli di patate ai finferli e formaggio / Käsetascherln mit Eierschwammerln



Questo piatto tirolese un po' laborioso è veramente una bomba...coi finferli poi...fantastico!
È un piatto ideale per giorni freddi in cui si ha bisogno di tanta energia, data la quantità di burro e formaggio filante!
La ricetta tradizionale non prevede i finferli, ma se anche voi siete appassionati di funghi come me, ve li consiglio nella mia versione!
Per quanto riguarda il tipo di formaggio da utilizzare, vi consiglio un  formaggio tipo monte o un asiago mezzano (io ho usato il Bergkäse). Per il condimento basta il burro fuso, ma io ho voluto esagerare e ho fatto un sughetto di cipolla, finferli e panna acida con timo e noce moscata.


Ingredienti (per 4 persone):

- 400 g. di patate (tipo da gnocchi)
- 4 tuorli d'uovo BIO
- 150 g. di farina 00
- 250 g. di finferli
- 1 porro di grandi dimensioni
- 1 spicchio d'aglio
- noce moscata
- 300 g. di formaggio tipo Monte
- timo
- burro
- sale e pepe


Iniziate col ripieno: tagliate il porro in striscioline sottili e fatelo appassire in poco olio d'oliva, quindi togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Pulite i finferli e tagliateli a pezzetti. In una padella antiaderente mettete a scaldare dell'olio d'oliva, aggiungetevi i finferli , lo spicchio d'aglio schiacciato ed il timo.
Rosolate a fuoco medio per 10- 15 minuti, aggiungete la noce moscata, il sale ed il pepe, quindi aggiungete il formaggio grattugiato (a scaglie grosse) ed il porro, mescolate e mettete da parte il tutto a raffreddare.

Preparate la sfoglia: bollite le patate con la buccia in una pentola con dell'acqua, controllate con una forchetta che siano tenere, quindi scolatele, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate.
Aggiungete alle patate la farina, i tuorli, la noce moscata, il sale ed il pepe, impastate e, nel caso l'impasto fosse troppo appiccicoso, aggiungete un po' di farina.
Infarinate molto abbondantemente il vostro piano di lavoro e stendete l'impasto, formando una sfoglia sottile. È molto importante controllare che la sfoglia non si appiccichi al tavolo: in tal caso probabilmente dovete aggiungere ancora farina all'impasto e/o infarinare ulteriormente il piano di lavoro.
La sfoglia alle patate è molto più morbida di quella della pasta all'uovo, dovete quindi essere molto attenti nella lavorazione.

Tagliate ora dei dischi di sfoglia di circa 10 cm. di diametro, ponete nel mezzo del cerchio di pasta un cucchiaino di ripieno, ripiegate a mezza luna e chiudete premendo con i rebbi di una forchetta.

Scaldate del burro in una padella antiaderente e abbrustolitevi i ravioloni da entrambi i lati.
Servite subito.

P.S.: mi scuso per le foto scure, ma ho preparato i ravioli nel tardo pomeriggio e la luce artificiale è purtroppo nemica delle belle foto!




Deutsche Version




Diese Käsetascherln kommen aus Tirol, wo sie traditionell mit Almkäse aber ohne Eierschwammerln zubereitet werden.
Sie können nur mit Butter ohne mit einem Dip nach Wahl serviert werden; ich habe dazu eine Sauce aus Zwiebeln, Eierschwammerln und Sauerrahm serviert.




Zutaten (für 4 Portionen):


- 400 g. mehlige Kartoffeln
- 4  BIO Eidotter
- 150 g. glattes Weizenmehl
- 250 g. frische Eierschwammerln
- 1 große Lauch
- 1 Knoblauchzehe
- Muskatnuß
- 300 g. geraspelter Almkäse (ich habe Bergkäse verwendet)
- Thymian
- Butter
- Salz und Pfeffer




Für die Fülle: Lauch in dünnen Streifen schneiden und in einer Pfanne mit etwas Olivenöl anschwitzen. Vom Herd nehmen und abkühlen lassen.
Eierschwammerln putzen und in  kleinen Stücken schneiden; in  einer beschichteten Pfanne mit Olivenöl, Knoblauch und Thymian 10-15 Minuten braten, dann Muskatnuß, Salz und Pfeffer dazugeben, mit geriebenem Käse und Lauch mischen; alles abkühlen lassen.


Für den Teig: Kartoffeln mit Schale in einem Topf mit Wasser kochen, dann schälen und passieren (mit einer Kartoffelpresse). Mit Mehl, Eidottern, Salz und Pfeffer mischen und kurz kneten (wenn der Teig zu klebrig ist, Mehl dazugeben).
Auf einer gut bemehlten Arbeitsfläche ausrollen (Achtung: der Teig darf nicht auf der Fläche kleben! Wenn doch, mehr Mehl auf der Arbeitsfläche geben!) und Kreise mit ca. 10 cm Durchmesser ausstechen.
Einen TL Fülle auf jeden Teigkreis geben und diesen zu einem Halbmond zusammenfalten. Mit einer Gabel die Tascherln zudrücken.


In einer Pfanne etwas Butter erhitzen und darin Tascherln beidseitig braten.
Sofort servieren.

Fagottini al quark / Mini-Topfenkolatschen




Questi dolcetti li ho fatti con tanto amore per il mio maritino, che ha da sempre un debole per questi fagottini ripieni di quark (o Topfen, comse si dice in Austria).
Qui a Vienna le Topfenkolatschen  potete trovarle proprio in ogni panificio della città...sì, ma non buone come queste fatte in casa!
La ricetta (che ho leggermente modificato) l'ho presa dal libro "Basic baking"(GU editrice).

Ingredienti ( per 16 fagottini ):

Per l'impasto:

- 150 g. di Quark
- 6 cucchiai d'olio vegetale
- 1 uovo BIO
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 1 pizzico di sale
- 300 g. di farina 00
- 1 bustina di lievito per dolci

Per il ripieno:

- 350 g. di Quark
- 3 cucchiai di panna acida
- 1 uovo BIO
- 70 g. di zucchero
- la scorza grattugiata di 1 limone (o un arancio) BIO

Per spennellare:

- 1 tuorlo d'uovo BIO
- 1 cucchiaio di latte

Iniziamo con l'impasto.
Con l'aiuto delle fruste per impastare mescolate bene il Quark, l'uovo, l'olio, l'estratto di vaniglia, il sale, la farina e il lievito, fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo.
Mettete da parte per qualche minuto

Preriscaldate il forno (ventilato a 180°, normale a 200°) e ricoprite 2 placche da forno con  carta antiaderente.

Preparate ora il ripieno.
In una seconda terrina mescolate il Quark con la panna acida, l'uovo, la scorza di limone (o arancio) e lo zucchero.
Mettete da parte.

In una ciotolina mescolate il tuorlo d'uovo con il latte.
Infarinate bene il vostro piano di lavoro e stendeteci sopra l'impasto con l'aiuto di un mattarello; dovrete ottenere una sfoglia di qualche millimetro di spessore.
Tagliate la sfoglia in 16 quadrati di 10-12 cm di lato, mettete un cucchiaio di ripieno nel mezzo di ogni quadrato. Spennellate gli angoli con l'uovo, congiungete i 4 angoli al centro e premete per chiudere i fagottini.
Spennellate la superficie dei dolcetti con l'uovo rimasto.
Stendete con delicatezza i fagottini sulle placche ed infornate per circa 15 minuti.
Sono buonissimi sia tiepidi che a temperatura ambiente!



Deutsche Version




Mein Mann hat eine echte Schwäche für Topfenkolatschen, ich habe mich aber immer Sorgen gemacht, was die Zutaten, die in großen Bakereien verwendet werden, betrifft.
Ich habe oft (vor allem in Konsumenten-Tests) gelesen, dass viele große Bakereien Palmöl oder andere schlechte Fette (Palmöl kann sich z.B. durch Erhitzen in die bedenklichen trans-Fettsäuren verwandeln) verwenden, also habe ich mich entschieden, auch diese tolle Süßigkeiten selber zu backen.
Das Rezept habe ich im Buch "Basic baking" (GU Verlag) gefunden und leicht geändert.


Zutaten (für 16 Stück):


Für den Teig:


- 150 g. Topfen (Quark)
- 6 EL Pflanzenöl
- 1  BIO Ei
- 1 TL Vanilleextrakt
- 1 Prise Salz
- 300 g. Universalmehl
- 1 Päckchen Backpulver



Für die Füllung:


- 350 g. Topfen (Quark)
- 3 EL Creme fraiche
- 1 BIO Ei
- 70 g. Zucker
- die abgeriebene Schale einer BIO-Zitrone (oder Orange!)



Zum Bestreichen:


- 1 Eigelb BIO
- 1 EL Milch


Starten wir mit dem Teig.
Topfen, Öl, Ei, Vanilleextrakt, Salz, Mehl und Backpulver mit den Knethaken des Handrührgeräts zu einem glatten Teig verarbeiten.
Eine Kugel formen und zur Seite stellen.

Backofen vorheizen (Umluft 180°, Ober- und Unterhitze 200°); 2 Backbleche mit Backpapier auslegen.

Für die Füllung Topfen, Creme fraiche, Ei, Zucker und Zitronenschale cremig rühren.
In einer kleinen Schüssel Ei und Milch zum bepinseln mischen.

Arbeitsfläche gut bemehlen und darauf den Teig mit Hilfe eines Nudelholzes dünn ausrollen (2 mm.). 16 Quadrate von ca. 10-12 cm ausschneiden.
In die Mitte jedes Rechtecks ca. 1 EL Füllung häufen, Ecken mit Eigelb bepinseln, nach innen klappen und zusammendrücken. Kolatschen auf den Backblechen legen und mit restlichem Eigelb bepinseln.

Ca. 15 Minuten backen; lauwarm oder kalt servieren.

Pecan pie



Strano a dirsi, ma questa torta ha radici antichissime ed è il risultato della mescolanza di diverse culture.
Quando ho visto la ricetta sul giornale francese "Saveurs" mi sono subito chiesta da dove potesse arrivare questo golosissimo dolce, dato che è composto da ingredienti non europei, come lo sciroppo d'acero e le noci pecan.

Per chi non le conoscesse, le noci pecan che troviamo in commercio vengono per la maggior parte dall'America settentrionale, dove erano conosciute e consumate dai nativi americani già in tempi antichi; tuttavia sembra che il luogo originario di queste noci sia il Messico, dove sono stati fatti i primi ritrovamenti fossili relativi all'albero del pecan.

La ricetta originale di questa torta è stata creata probabilmente nel 1700 dai primi francesi stabilitisi a New Orleans, che erano venuti a contatto con il frutto del pecan tramite i nativi americani.
L'originale storica non contiene sciroppo d'acero, ma sciroppo di mais (che sinceramente non saprei dove trovare!)...vi consiglio di consumare la torta a fettine minuscole, dato che 100 g. di noci pecan contengono 750 calorie (con ben 87% di grassi!)!!!!

Ingredienti (per una tortiera a cerniera di 22 cm di diametro):

Per la base:

- 150 g. di farina 00
- 30 g. di fecola di patate
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 uovo BIO
- 125 g. di burro
- 2 cucchiaini di lievito per dolci

Per il ripieno:

- 150 g. di noci pecan
- 75 g. di zucchero di canna
- 200 ml. di sciroppo d'acero (io uso sempre il grado C)
- 2 uova BIO
- 20 g. di burro


Cominciate con la preparazione della base.
Fate sciogliere il burro in un pentolino, quindi mettete da parte e lasciate raffreddare.
In una terrina capiente mescolate la farina, il lievito, la cannella, la fecola ed il sale.
Aggiungete l'uovo e mescolate ben, quindi versate il burro fuso e lavorate velocemente. Formate una palla con l'impasto e mettete da parte.

Dedicatevi ora al ripieno.
Passate al mixer 50 g. di noci pecan.
Preriscaldate il forno a 210° (sopra e sotto).
In una terrina montate il burro con lo zucchero di canna, quindi aggiungete lo sciroppo d'acero, le uova e le noci tritate, mescolate bene.
Tostate le restanti noci pecan in una padella antiaderente (a secco).

Stendete la base nella tortiera imburrata ed infarinata e ricopritela con le noci tostate.
Versateci sopra la miscela di sciroppo d'acero ed infornate finchè ben dorate (15-20 minuti).
Servite tiepida o fredda.



Deutsche Version




Dieser Kuchen hat eine alte Geschichte und ist eine Mischung aus verschiedenen Kulturen.
Als ich das Rezept in der französischen Zeitung "Saveurs" gesehen habe, habe ich mich sofort gefragt, woher es kommen könnte, da die Pekannüße und der Ahornsirup keine Europäische Zutaten sind.

Die Pecannüße, die wir in den Geschäften finden, kommen meistens aus Nordamerika, wo sie schon vor vielen Jahrhunderten von den Indianern gesammelt und verzehrt wurden.
Die ältesten Fossilien der Pekannüße kommen aber aus Mexiko, wo der Baum wahrscheinlich herkommt.

Das Urrezept wurde von den ersten Französischen Siedlern in New Orleans erfunden, die die Nüße dank den Indianern kennen lernten. In der Originalversion wird mit Maissirup zubereitet, hier wird aber stattdessen Ahornsirup verwendet (zum Glück, weil ich keine Ahnung habe, wo ich Maissirup finden könnte!).

Ich empfehle euch, den Kuchen in sehr kleinen Portionen zu genießen, da die Pekannüße 750 Kalorien pro 100 g. enthalten (87 % Fettanteil!!!).


Zutaten (für eine 22 cm. Springform):

Für den Teig
- 150 g. Universalmehl
- 30 g. Kartoffelstärke
- 1 Prise Salz
- 1 TL Zimt
- 1 BIO Ei
- 125 g. Butter
- 2 TL Backpulver


Für die Füllung:


- 150 g. Pekannüße
- 75 g. Rohrzucker
- 200 ml. Ahornsirup (ich kaufe am liebsten Grad C)
- 2 BIO Eier
- 20 Butter
Fangen wir mit dem Teig an.
In einem kleinen Topf die Butter  zerlassen und abkühlen lassen.
In einer großen Schüssel Mehl, Backpulver, Zimt, Stärke und Salz mischen.
Ei dazugeben und kurz mischen.
Mit Butter übergießen und alles schnell mischen; mit dem Teig eine Kugel formen und zur Seite stellen.


Bereiten wir jetzt die Füllung vor.
50 g. Pekannüße grob hacken (mit dem Mixer).
Ofen vorheizen (210° Ober- und Unterhitze).
In einer Schüssel Butter und Zucker schlagen, dann Ahornsirup, Eier und gemahlene Nüße dazugeben und alles gut mischen.
Restliche Nüße in einer beschichteten Pfanne rösten (ohne Öl).


Den Teig auf der Form ausrollen, die gerösteten Nüße darauf verteilen und mit Sirup-Nüße-Mischung übergießen.
Kuchen im Ofen goldbraun backen (15-20 Minuten).
Lauwarm oder kalt servieren.





Brownie-Apple-Tarte



L'estate è purtroppo finita, ed ha portato via con sè tanti dei miei frutti preferiti (pesche, albicocche, fragole, ecc.)...in Austria i supermercati hanno già eliminato ogni traccia di leccornie estive e le ha sostituite con loro: mele, mele ed ancora mele a perdita d'occhio!

Eh, sì, lo so che fan tanto bene...ma io e le mele non siamo proprio grandi amiche, non lo siamo mai state...le trovo noiose e mi stanno pure indigeste (sarà psicosomatico?!?).
Lo so, lo so, molti di voi non saranno d'accordo e vorranno subito difendere questo frutto dalla storia antichissima e dalle mille varietà...però a me non va giù, uffa! A meno che...non sia ben nascosto in torte, focacce dolci, frittelle, brownies...

Ed eccovi qua la ricetta di oggi, che fa impazzire perfino me ;)
La mia fonte è il solito ottimo sito www.lecker.de (con qualche piccola modifica).


Ingredienti (per una tortiera a cerniera di 26 cm.):

- 100 g. di burro
- 100 g. di cioccolato fondente
- 100 g. di noci
- 50 g. di cacao amaro in polvere
- 75 g. di farina
- 200 g. di zucchero di canna
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- un cucchiaino di estratto di vaniglia
- 3 uova BIO
- 125 g. di panna acida
- 4 mele
- 5 cucchiai di marmellata di albicocche


Sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare.
Tritate grossolanamente al mixer il cioccolato (vi consiglio prima di spezzettarlo, prima) e le noci, mettete da parte.
Preriscaldate il forno ventilato a 150°.

Montate in una ciotolina le uova ed aggiungete il burro liquido.
In un'altra terrina capiente mescolate la farina, il cacao, lo zucchero ed il lievito. Aggiungete il mix di uova e burro e quindi l'estratto di vaniglia.
Incorporate la panna acida ed il mix di noci e cioccolato.

Versate il tutto nella tortiera imburrata ed infarinata e dedicatevi ora alle mele.

Sbucciate le mele, eliminate il torsolo, tagliate ciascuna in 4 pezzi ed incidete ciascun pezzo come per formare delle fettine.
Inserite i pezzi di mela nell'impasto ed infornate.
Dopo 25 minuti di cottura estraete dal forno e spennellate con la marmellata calda.
Infornate di nuovo e cuocete per altri 35 minuti.

Servite appena tiepida o fredda.




Deutsche Version




Der Sommer ist leider vorbei, man merkt es sofort, sobald man in der Obstabteilung des Supermarkts ein kurzes Blick auf die Produkte wirft: Äpfel, Äpfel und wieder Äpfel soweit das Auge reicht!
Tja, ich war nie eine begeisterte Äpfel-esserin, ich finde sie meist langweilig und schwer zu verdauen...ich weiß, ich weiß, die meisten lieben sie: Äpfel sind Gesund, ideal als Snack und es gibt unglaublich viele Sorten davon! Trotzdem...ich hab sie nicht so gerne...es sei denn, sie werden gebacken, paniert oder karamellisiert...dann kann ich sie sogar lieben lernen! :)
Hier ist das heutige Rezept (absolut unwiderstehlich), das ich auf www.lecker.de gefunden habe.




Zutaten (für eine 26 cm. Springform):


- 100 g. Butter
- 100 g. Edelbitter Schokolade
- 100 g. Walnüße
- 50 g. Kakao
- 75 g. Universalmehl
- 200 g. Rohrzucker
- 2 TL Backpulver
- 1 TL Vanilleextrakt
- 3  BIO Eier
- 125 g. Creme fraiche
- 4 Äpfel
- 5 EL Marillenmarmelade





In einem kleinen Topf Butter schmelzen und etwas abkühlen lassen. 
Ofen vorheizen (Umluft 150°).


Schokolade und Walnüsse grob hacken (mit dem Mixer geht es am besten!).
Mehl, Zucker, Kakao, Backpulver und Vanille in einer Schüssel mischen. 

Eier in einer zweiten, großeren Schüssel mit den Schneebesen des Handrührgeräts cremig schlagen, Butter dazugeben und kurz mischen. 
Mit einem Holzlöffel zuerst die Mehlmischung und dann die Creme fraiche und die Schoko-Walnuß-Mischung unterrühren.  
Teig in die gefettete und bemehlte Springform geben und glatt streichen. 
Äpfel schälen, vierteln, entkernen und mehrfach einritzen und in den Teig setzen.
Im Backofen 25 Minuten backen, dann mit warmer Marmelade bepinseln, wieder in Backofen schieben und weitere 35 Minuten fertig backen.


Lauwarm oder kalt servieren.