Focaccia pugliese





Questa meraviglia l'ho presa pari pari dal libro "Patate, cipolle e porri" del Corriere della Sera in collaborazione con Slow Food.
È buonissima appena sfornata...alta alta e sofficissima, ma anche il giorno dopo, magari farcita e riscaldata, è altrettanto appetitosa!

Ingredienti:

- 1/2 kg di farina 00
- 2 patate grandi (farinose, o da gnocchi)
- 4 cucchiai di olio evo
- 25 gr. di lievito di birra fresco
- sale
- 15 pomodorini ciliegina
- olive verdi o nere a vostro piacimento (io ho usato la Kalamata)
- olio evo per spennellare
- origano
- sale grosso

Lessate le patate intere e con la buccia, fino a che saranno tenere (provate a punzecchiarle con la forchetta per verificarne la cottura).
Scolatele, pelatele e passatele allo schiacciapatate.

Sciogliete il lievito in mezza tazzina di acqua tiepida.
Versate la farina su una spianatoia, fate un cratere nel mezzo e metteteci le patate schiacciate, il lievito, 4 cucchiai di olio evo e del sale.

Cominciate ad impastare ed aggiungetevi tanta acqua, fino a formare un impasto elastico e nè troppo secco, nè troppo umido.
Impastate per una decina di minuti, quindi mettete a lievitare il vostro panetto coperto da un canovaccio, finchè non avrà raddoppiato il volume.

Trascorso il tempo di lievitazione, preriscaldate il forno a 180° (sopra e sotto, non ventilato).

Oliate una teglia e stendetevi l'impasto lievitato, senza schiacciarlo, fino ad ottenere una focaccia alta 3-4 cm.

Premete bene nella focaccia i pomodorini e le olive intere.
Spennellate quindi la superficie della focaccia con dell'olio evo, spolverate con origano e sale grosso ed infornate per una mezz'ora.




Deutsche Version




Die "Focaccia pugliese" ist ein sehr weiches Kartoffelbrot, welches mit Kirschtomaten, Oliven, Oregano und Salz garniert wird.
Es schmeckt wunderbar nicht nur frisch gebacken, sondern auch am nächsten Tag, gefüllt mit gegrillten Gemüsen oder Schinken!

Zutaten:
- 1/2 kg Universalmehl

- 2 große Kartoffeln (mehligkochend)
-
4 EL Olivenöl

- 25 g. Hefe

- Salz

- 15 Kirschtomaten

- schwarze oder grüne Oliven (ich habe Kalamata verwendet)
- Olivenöl zum bepinseln

- Oregano

- Salz (grob)


Die Kartoffeln in ganzem und mit Schale weich kochen, dann abgießen, schälen und mit der Kartoffelpresse pürieren.

In wenig lauwarmem Wasser die Hefe auflösen.


Mehl in einer großen Schüssel geben, eine Mulde in der Mitte drücken und darin Kartoffeln, 4 EL Olivenöl, Hefe und Salz hineingeben.
Alles durchkneten und soviel Wassser dazugeben, bis einen elastischen, nicht zu trockenen und nicht zu nassen Teig entsteht.
Den Teig ca. 10 Minuten kneten, dann damit eine Kugel formen.
Mit einem Tuch zudecken und so lange gehen lassen, bis den Teig doppelt so groß wird.


Ofen vorheizen (180°, Ober- und Unterhitze).

Eine Ofenform (ca. 26 cm, rund) befetten, Teig darin ausrollen.

Tomaten und Oliven in den Teig drücken.

Teig mit Olivenöl bepinseln, dann mit grobem Salz und Oregano bestreuen.

Im Ofen ca. 30 Minuten backen.


Risini alle mandorle / Reis-Mandeln-Törtchen





Questa ricettina piacerà sicuramente a mio fratello, che da piccolo ne andava matto!
Secondo me sono proprio ideali come merendine da portarsi a scuola, ma anche come snack da borsetta, per gli attacchi improvvisi di fame!
La ricetta è liberamente tratta dal libro sul Riso pubblicato dal Corriere della Sera in collaborazione con Slow food (vedere ricetta "Budini di riso e pinoli").

Ingredienti (per 9 risini):

- 200 gr. di riso vialone nano (oppure Originario)
- 750 ml. circa di latte BIO
- 1 baccello di vaniglia (o estratto)
- 2 uova BIO
- 60 gr. di mandorle a bastonicino
- 2 cucchiai di fecola (o amido di mais)
- 80 gr. di zucchero di canna
- 50 gr. di burro fuso intiepidito
- 1 pizzico di sale

- poco burro e farina per le formine


Mettete il riso e un po' di latte in una pentola, aggiungete i semi di vaniglia (o l'estratto) e portate ad ebollizione. Aggiungete 40 gr. di zucchero e mescolate.
Continuate la cottura come fareste per un risotto, aggiungendo continuamente latte e mescolando.
Quando il riso sarà al dente, trasferitelo in una terrina e lasciate intiepidire.

Preriscaldate il forno ventilato a 150°.

In una terrina capiente montate le uova con i rimanenti 40 gr. di zucchero ed un pizzico di sale.
Tostate le mandorle in una padellina, quindi tritatele grossolanamente ed aggiungetele al composto di uova.
Incorporate la fecola, il burro fuso ed infine il riso.

Imburrate ed infarinate 9 stampini per muffin e riempiteli fino al bordo con il composto.
Infornate e cuocete per 25 minuti.
Fate raffreddare e servite con una spolveratina di zucchero a velo.




Deutsche Version




Diese Törtchen sind super als Schulbrot oder Jause, sind nicht zu süß aber voller Energie!


Zutaten (für 9 Törtchen):

- 200 g. Rundkornreis
- 750 ml. Milch (circa)
- 1 Vanilleschote (oder Vanilleextrakt)
- 2 BIO Eier
- 60 g. Mandelnstifte
- 2 EL Kartoffelstärke
- 80 g. Rohrzucker
- 50 g. Butter (zerlassen und abgekühlt)
- 1 Prise Salz

- etwas Butter und Mehl für die Förmchen


Den Reis, etwas Milch und Vanille in einen Topf geben und zum Kochen bringen.
40 g. Zucker dazugeben und alles Köcheln lassen, dabei immer wieder Milch dazugeben, bis der Reis al dente ist (ca. 25 Minuten).
Reis abkühlen lassen.

Ofen vorheizen (150° Umluft).

In einer Schüssel Eier, Salz und 40 g. Zucker schlagen.
Mandeln in einer Pfanne kurz anrösten, grob schneiden und in die Eier-Zucker-Mischung dazugeben.
Kartoffelstärke, Butter und Reis hinzufügen und gut mischen.

9 Muffinsförmchen befetten, bemehlen und mit der Mischung füllen.
Törtchen im Ofen 25 Minuten backen, dann abkühlen lassen, mit etwas Staubzucker bestäuben und servieren!

Cake salato alle zucchine, caciotta e salmone / Zucchini-Käse-Lachs-Kuchen





Era da un sacco di tempo che avevo addocchiato questa ricettina sul numero di giugno 2009 di LECKER e finalmente oggi mi sono decisa a provarla!
Il cake originale è con zucchine e pecorino...io ho stravolto la ricetta, come faccio sempre eheh, e naturalmente vi presento qui sotto la mia versione.

Ingredienti:

- 3 zucchine (circa 350 gr.)
- 100 gr. di caciotta (o pecorino)
- 100 gr. di salmone affumicato
- 1 spicchio d'aglio schiacciato
- 3 uova medie BIO
- 100 gr. di panna acida
- 100 ml. di olio d'oliva
- 200 gr. di farina 00
- 1 bustina di lievito
- sale 1 cucchiaino ras0
- aneto fresco q.b.

Imburrate ed infarinate uno stampo da cake.
In una ciotola grattugiate le zucchine ed il formaggio, mettete da parte.

Preriscaldate il forno (ventilato 150°).
In una terrina molto capiente sbattete con le fruste elettriche le uova con la panna acida e l'olio d'oliva.
Mescolando con un cucchiaio di legno (con lo sbattitore risulta troppo colloso), aggiungete la farina, il sale ed il lievito, amalgamando bene.
Incorporate le zucchine, il formaggio, l'aglio schiacciato, il salmone tagliato a striscioline e l'aneto.

Versate il composto nello stampo ed infornate per circa 1 ora, massimo 1 ora e 1/4.

A cottura completata, lasciate raffreddare nello stampo per una decina di minuti, quindi trasferite il cake su un piatto da portata...potete servirlo sia caldo che freddo...è ottimo come pranzo al sacco!



Deutsche Version




Dieses Rezept habe ich in der Juni 2009 Ausgabe vom LECKER gefunden und ist einfach ideal zum mitnehmen fürs Büro oder, warum nicht, für eine Wanderung!
Ich habe das originale Rezept ziemlich geändert, wie immer!
Da ist meine Version:

Zutaten

- 3 kleine Zucchini (ca. 350 g.)

- 100 g. Pecorino (Schafskäse)
- 100 g. Räucherlachs
- 1 gepresste Knoblauchzehe
- 3 BIO Eier (M)

- 100 g. Crème fraiche

- 100 ml. Olivenöl

- 200 g. Universalmehl
- 1 Päckchen Backpulver

- Salz (1 gestrichener TL)

- frische Dille


Eine Kastenform fetten und mit Mehl ausstäuben.

Zucchini waschen und putzen.
Käse und Zucchini in einer Schüssel raspeln und zu Seite stellen.

Ofen vorheizen (Umluft 150°).

In einer großen Schüssel Eier, Crème fraiche und Olivenöl mit den Schneebesen des Handrührgeräts cremig rühren.

Mit einem Holzlöffel Mehl, Backpulver und Salz unterrühren.
Knoblauch, Zucchini, Käse, Lachs (in Streifen geschnitten) und Dille dazugeben und gut mischen.

In die Form füllen und im heißen Ofen 1 bis 1 und 1/4 Stunden backen.
Kuchen 10 Minuten in der Form abkühlen lassen, dann stürzen.

Warm oder kalt serviert ist der Kuchen einfach köstlich!

Lasagne al forno con funghi misti / Pilzlasagne



Adoro le lasagne al forno con tutti i ripieni possibili, dal pesce alle verdure più svariate.
Una variante tra le mie preferite è questa con i funghi, con la besciamella ma senza pomodoro, al profumo di noce moscata appena grattugiata...slurp!
Questa volta ho usato dei funghi pleurotus biologici freschissimi e degli champignon bruni, ma voi usate pure quelli che preferite, il risultato sarà comunque buonissimo!

Ingredienti per 4 porzioni:

- 1/2 litro di besciamella (la ricetta la trovate qui)
- 125 gr. di lasagne fresche (mezza confezione di Giovanni Rana)
- 200 gr. di champignon bruni
- 150 gr. di pleurotus biologici
- 1 cipolla rossa di tropea
- 1 spicchio d'aglio
- noce moscata q.b.
- del vino rosso per sfumare
- prezzemolo
- della caciotta vaccina a scaglie (circa 200 gr.)
- del parmigiano grattugiato

Preriscaldate il forno (calore sopra e sotto non ventilato) a 180°.

In un'ampia padella antiaderente scaldate dell'olio d'oliva e soffriggetevi la cipolla tagliata sottile insieme all'aglio schiacciato; sfumate con del buon vino rosso.
Aggiungete i funghi tagliati a fettine e fateli rosolare a fiamma alta per 5 minuti, quindi abbassate la fiamma e cuocete per altri 10 minuti circa. Aggiustate di sale e di noce moscata.
Spegnete la fiamma ed aggiungete del prezzemolo fresco.

Mescolate i funghi alla besciamella preparata precedentemente.

Stendete un sottile strato di besciamella ai funghi su una teglia da forno, quindi stendete 2 sfoglie di lasagne, ricoprite con dell'altra besciamella, della caciotta e del parmigiano.
Procedete in questo modo con altri 2 strati (o più, a seconda della profonditá della teglia).

Infornate e cuocete per almeno 15 minuti, finchè le lasagne saranno ben gratinate.




Deutsche Version


Ich liebe Lasagne...mit Fisch, Artichocken oder mit Pilze sind sie immer eine Gaumenfreude!
Dieses mal habe ich sie mit Bechamel, braunen Champignons und edel Austernpilzen zubereitet, ganz ohne Tomatensauce. Einfach köstlich!

Zutaten für 4 Portionen:

- 1/2 l Bechamel (hier ist mein Rezept)
- 125 g. frische Lasagne
- 200 g. braune Champignons
- 150 g. Bio edel Austernpilze
- 1 rote Zwiebel
- 1 Knoblauchzehe
- Muskatnuß
- etwas Rotwein zum ablöschen
- frische Petersilie
- ca. 200 g. geriebener Weichkäse
- geriebener Parmesan

Ofen vorheizen (180° Ober- und Unterhitze).

In einer großen beschichteten Pfanne etwas Olivenöl erhitzen und darin die fein geschnittene Zwiebel mit dem gepressten Knoblauch anrösten; mit Rotwein ablöschen.
Die fein geschnittenen Pilze dazugeben und 5 Minuten bei hoher Flamme mitbraten; bei kleineren Flamme weitere 10 Minuten braten. Salz und Muskatnuß dazugeben, ausschalten und Petersilie hinzufügen.

Bechamel und Pilze mischen und eine dünne Schicht davon in eine Ofenform geben.
Eine Schicht Lasagne darauflegen, dann Weichkäse und Parmesan darüberstreuen.
In der selben Weise weitere 2-3 Schichten auftragen.
Im Ofen mindestens 15 Minuten backen.

Zuppa di cipolle gratinata / Überbackene Zwiebelsuppe



La settimana scorsa ero in Italia a sbrigare un po' di cose, ho passato giornate molto intense e stancanti, ma di certo non mi sono allontanata dai fornelli... tra l'altro ho comprato un paio di libri di cucina che trovo semplicemente fantastici: si tratta di due volumi della collana "I grandi libri degli ingredienti" pubblicata dal Corriere della Sera in collaborazione con Slow Food.
Quello da cui ho tratto questa ricetta è dedicato a "Patate, cipolle e porri"; all'inizio ci sono la storia di questi tre ingredienti, spiegazioni riguardo alla loro coltivazione, nonchè una presentazione delle varie tipologie e delle loro proprietà...fantastico.
Quello che più mi piace è che quasi sempre le ricette hanno ingredienti reperibilissimi, come nel caso di questa zuppa, che è piaciuta proprio a tutti, anche a chi le cipolle di solito non le vuole neanche vedere!

Ingredienti per 6 persone:

- 750 gr. di cipolle bianche
- 70 gr. di burro
- 25 gr. di farina 00
- 1 litro di brodo vegetale
- alcune fette di pane casereccio
- 200 gr. di caciotta fresca (la ricetta originale prevede del roquefort...che a me non piace)
- parmigiano

In una pentola a doppio fondo fate sciogliere a fuoco basso il burro ed imbionditevi le cipolle tagliate a rondelle.

Quando cominciano a prendere colore, aggiungete, mescolando, prima la farina e quindi il brodo caldo.
Fate sobbollire per 25 minuti a tegame semiscoperto, mescolando di tanto in tanto.
Aggiustate di sale e pepe.

Tostate alcune fette di pane (io ne ho preparate un paio per persona), rompetele in più pezzi e disponetene alcuni sul fondo di sei piatti fondi adatti alla cottura in forno.
Coprite il pane con un mestolo di zuppa per piatto, aggiungete qualche fettina di caciotta (tagliata sottile) e procedete con un secondo strato dei tre ingredienti.
Spolverate con del parmigiano e ponete sotto il grill del forno ben caldo finchè si sarà formata una crosticina croccante che vi farà svenire dalla fame...

Buon appetito!!





Deutsche Version


Letzte Woche war ich in Italien: ich habe ein paar Sachen erledigt, wahnsinnig gut und billig gegessen und auch zwei tolle Kochbücher gekauft.
Natürlich habe ich sofort ein paar Rezepte ausprobiert...eine davon ist diese leckere Suppe, die alle überzeugt hat, sogar die, die normalerweise Zwiebeln nicht leiden können!

Zutaten für 6 Portionen:

- 750 g. weiße Zwiebeln
- 70 g. Butter

- 25 g. Universalmehl

- 1 Liter Gemüsebrühe

- 10-12 Brotscheiben (Toskanabrot wäre ideal)
- 200 g. Weichkäse (Roquefort oder auch Gruviere)

- Parmesan

In einem großen Topf die in Ringen geschnittenen Zwiebeln in der Butter (bei kleiner Flamme) dünsten.
Sobald die Zwiebeln anfangen, braun zu werden, Mehl unterrühren und alles mit heißer Brühe übergiessen.

Bei mittlerer Flamme 25 Minuten köcheln lassen (halb zugedeckt) und ab und zu umrühren.


Brotscheiben (ich habe 2 pro Person verwendet) toasten.
Sechs Scheiben in sechs ofenfeste Teller geben, jede mit einer Kelle Zwiebelsuppe übergießen, dann die Käsescheiben darauflegen. Mit weiteren 1-2 Schichten Brot, Suppe und Käse fortsetzen; die letzte Schicht mit Parmesan überstreuen.

Im Ofen (Grillhitze 200°) solange gratinieren, bis eine knusprige, unwiderstehliche Kruste entsteht...Mahlzeit!!!

Strudel lievitato alle nocciole / Nußstrudel



Questo dolce da colazione è proprio un classicone che si trova un po' in tutti i panifici e supermercati austriaci in 2 varianti: quella con le nocciole e quella con i semi di papavero.
Dato che ho deciso di non comprare più alcun dolce preconfezionato (dopo aver letto bene le etichette, ci trovo ovunque grassi idrogenati, olio di palma, uova di provenienza poco chiara, conservanti, ecc.), ma di produrre il più possibile da sola, era ora che provassi anche questo dolce che mi è sempre piaciuto molto.
Non si tratta di un classico strudel di sfoglia, ma è un arrotolato di pasta lievitata, ripiena di nocciole ed uvette...ottimo con il caffelatte!

Per la pasta lievitata:

- 500 gr. di farina 00
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 1 pizzico di sale
- 50 gr. di zucchero a velo
- 1 bustina di zucchero vanigliato (circa 8 gr.)
- 3 uova BIO
- la buccia grattugiata di un limone BIO
- 1 cucchiaio di rum
- 100 gr. di burro liquefatto
- 1/8 di litro di latte tiepido

In una terrina molto capiente mettete la farina setacciata e mescolatela con il lievito secco, create quindi un'affossamento nel mezzo e metteteci il sale, lo zucchero a velo e quello vanigliato, le uova, la buccia di limone, il rum ed il burro liquefatto, quindi armatevi delle fruste impastatrici e di muscoli di ferro ;) ed, aggiungendo a poco a poco il latte tiepido, cominciate ad impastare.

Impastate per 10-15 minuti, finchè l'impasto si staccherà completamente dai bordi e formerà una palla.
Coprite l'impasto con un canovaccio e lasciate lievitare in luogo tiepido finchè avrà raddoppiato il volume (minimo un'ora).

A lievitazione completata, preriscaldate il forno a 180° (sopra e sotto, non ventilato) e dedicatevi alla preparazione del ripieno.


Per il ripieno:

- 1/8 di litro di latte
- 100 gr. di zucchero
- 1 bustina di zucchero vanigliato (circa 8 gr.)
- 1 cucchiaio di rum
- la scorza grattugiata di un limone BIO
- cannella grattugiata q.b.
- 400 gr. di nocciole sbriciolate
- 100 gr. di uvette

Mettete a bollire in un pentolino il latte con lo zucchero semolato e quello vanigliato. Spegnete il fuoco, trasferite il latte in una ciotola capiente ed aggiungetevi il rum, la buccia di limone, la cannella, le uvette e le nocciole, amalgamando bene il tutto.

Procedete ora nella composizione dei vostri 2 strudel alle nocciole.
Dividete quindi il vostro impasto lievitato in 2 parti e stendete ciascuna (formate con ciascuna una sfoglia rettangolare alta 4-5 mm.) su una superficie infarinata.
Stendete metà del ripieno su ciascuna metà di sfoglia (l'impasto dovrà coprire metà del rettangolo).
Arrotolate ora ciascun rettangolo su se stesso, dal lato più lungo...per chiudere bene i bordi, io li ho spennellati con dell'olio di semi.

Stendete gli strudel su una placca da forno ricoperta di carta antiaderente ed infornate per circa 35 minuti.



Deutsche Version




Ein echter Klassiker, für alle, die Germstrudel lieben, aber es satt haben, industrielle Versionen zu kaufen, die mit Palmöl, gehärteten Fetten, Konservierungsstoffen, Eier aus Käfighaltung zubereitet werden.

Für den Germteig (für 2 Strudel oder einen Riesenstrudel):

- 500 g. Universalmehl
- 1 Pkg. Germ
- 1 Prise Salz
- 50 g. Staubzucker
- 1 Pkg. Vanille-Zucker
- 3 BIO Eier
- die geriebene Schale einer BIO-Zitrone
- 1 EL Rum
- 100 g. zerlassene Butter
- 1/8 l lauwarme Milch

In einer großen Schüssel Mehl und Germ mischen, in die Mitte eine Vertiefung eindrücken, Salz, Zucker, Vanille-Zucker, Eier, Rum, Zitronenschale und Butter hineingeben. Milch langsam hinzugeben und mit den Knethaken des Handrührgeräts alles verrühren.
Den Teig ca. 10-15 Minuten kneten, bis er blasen wirft.
Eine Kugel mit dem Teig formen, mit einem Tuch zudecken und mindestens eine Stunde gehen lassen (bis er doppelt so groß wird).

Ofen vorheizen (175° Ober- und Unterhitze) und währenddessen die Füllung vorbereiten.


Für die Füllung:

- 1/8 l Milch
- 100 g. Zucker
- 1 Pkg. Vanille-Zucker
- 1 EL Rum
- die abgeriebene Schale einer BIO-Zitrone
- etwas Zimt
- 400 g. geriebene Haselnüsse
- 100 g. Rosinen

Milch, Zucker und Vanill-Zucker zum kochen bringen, dann Her ausschalten und Rum, Zitronenschale, Zimt, Rosinen und Haselnüsse unterrühren.

Den Teig halbieren und aus jeder Hälfte ein Rechteck ausrollen und darauf die Füllung (bis zur Hälfte des Rechtecks) verteilen.
Jedes Rechteck zusammenrollen und gut schließen...ich habe die Ränder mit Sonneblumenöl bepinselt, damit sie geschlossen bleiben.

Die 2 Strudel auf ein mit Backpapier ausgelegtes Blech legen und ca. 35 Minuten backen.

Torta de puina...reinvented





Ma cos'è la puina?? Si staranno chiedendo la maggior parte di voi...
Beh, la puina è semplicemente la ricotta in dialetto veneto!
La ricetta che ho usato per questo dolce l'ho trovata su "Il quaderno delle ricette di Verona" (edizioni Mulino Don Chisciotte)...come al solito non sono riuscita ad attenermi fedelmente alla versione del libro, infatti ci ho messo meno zucchero ed ho aggiunto del mango sciroppato a fette, che ha dato a questo dolce semplice e sofficissimo un tocco più ricercato.

Ingredienti (versione revisited, per una tortiera a cerniera di 26 cm):

- 300 gr. di ricotta
- 200 gr. di zucchero
- 3 uova
- 250 gr. di farina
- 1 bustina di lievito per dolci
- essenza di vaniglia
- la scorza grattugiata di un limone BIO
- 1 lattina di mango sciroppato a fette
- burro e pangrattato per la tortiera


Preriscaldare il forno a 200° (sopra e sotto NON ventilato).

In una terrina montare la ricotta con lo zucchero, servendovi dello sbattitore elettrico.
Sempre mescolando, aggiungere i tuorli d'uovo (tenere da parte gli albumi, in un'altra ciotola), la vaniglia e la farina (poco alla volta).

A parte montare gli albumi a neve ben ferma ed aggiungerli all'impasto, avendo cura di non smontarli.
Incorporate quindi il lievito e la buccia di limone.

Imburrate la tortiera e spolverizzatela con del pangrattato, quindi versatevi l'impasto, livellandolo bene con un cucchiaio.

Sgocciolate il mango a fette e disponetelo sull'impasto, facendo una leggera pressione.

Infornate e cuocete per circa 40-45 minuti (se notate che la superficie diventa troppo scura, abbassate la temperatura a 180°). Controllate la cottura con il solito stuzzicadenti prima di spegnere il forno.



Deutsche Version



Puina was???
Puina ist "Ricotta" im venetianischen Dialekt...dieser Kuchen ist eine Köstlichkeit aus Verona, den ich aber mit der Zugabe von Mangoscheiben aufgepeppt habe.

Zutaten (für eine 26 cm Springform):

- 300 g. Ricotta
- 200 g. Zucker
- 3 Eier

- 250 g. Mehl
- 1 Päckchen Backpulver

- die abgeriebene Schale einer Bio-Zitrone

- Vanille-Extrakt - 1 Dose Mango in Scheiben
- Butter und Bröseln für die Form


Den Ofen vorheizen (200° Ober- und Unterhitze).


In einer Schüssel Ricotta und Zucker mit den Schneebesen des Handrührgeräts cremig schlagen. Unter ständigem Rühren zuerst die Eidotter (Eiweiß in eine zweite Schüssel geben), dann Mehl und Vanille langsam dazugeben.


Eiweiß steif schlagen, dem Teig vorsichtig untermischen, dann Zitronenschale und Backpulver dazugeben.


Springform mit Butter befetten und mit Bröseln ausstreuen; Teig in die Form gießen, mit Mangoscheiben dekorieren und im Ofen 40-45 Minuten backen.

Mit einem Zahnstock kontrollieren, ob den Kuchen auch in der Mitte durch ist, bevor man den Ofen ausschaltet!

Buona Pasqua! /Frohe Ostern!



Un augurio a tutti di una Pasqua serena!

Ich wünsche allen ein schönes Osterfest!


Carpa in pastella alla birra ed aneto / Karpfen im Bier-Dille-Teig





La prima volta che ho mangiato una carpa è stata ad una specie di "sagra" austriaca, dove non c'era praticamente nessun piatto privo di carne ed uno solo a base di pesce...devo dire che all'inizio ero titubante, ma piuttosto che digiunare, mi decisi di provare questo pesce per me ancora sconosciuto...
In quell'occasione la servivano impanata nell'uovo e pangrattato ed accompagnata dall'immancabile insalata di patate...che sorpresa...una carne tenerissima racchiusa da un involucro croccante!
Qualche giorno fa ho visto dei bei filetti di carpa al banco del pesce e mi son detta...perchè no?
Però mi andava di farla ancora più croccante, meno noiosa, quindi ho preparato una pastella favolosa con questi ingredienti:

- una bottiglia di birra ben fredda (0,33 cl)
- della farina 00
- sale
- aneto fresco
- prezzemolo fresco

L'ho fatta ad occhio, usando più o meno metà della birra.
In una ciotolina ho messo della farina (saranno stati tipo 80 gr), due bei pizzichi di sale, aneto e prezzemolo tritati, ed ho aggiunto birra fino ad ottenere una pastella densa e collosa.

Ho quindi tagliato un bel filetto di carpa a cubotti (lasciate pure la pelle, diventerá croccante) e li ho poi immersi nella pastella.
Ho messo quindi a scaldare dell'olio di girasole ( 2 dita) in una pentolina profonda, e, non appena l'olio ha raggiunto la temperatura ideale (prova dello stuzzicadente), vi ho immerso i pezzi di carpa pastellata.

Ho scolato poi i cubetti già pronti su della carta assorbente tenendoli in caldo nel forno tiepido, fino a cottura ultimata di tutti i pezzi.
Ho servito accompagnato da polentina grigliata ed insalatina fresca...che goduriaaaa....




Deutsche Version




Das erste Mal, dass ich Karpfen gekostet habe, war hier in Österreich, bei einem Straßenfest, wo das einzige Gericht ohne Fleisch gebackene Karpfenfilet war. Ich habe am Anfang gezögert, habe wollte doch nicht verhungern ;) also habe ich ihn probiert...eine sehr positive Überraschung! Karpfen hat ein sehr weiches Fleisch und eine knusprige Panierung passt hervorragend dazu.
Statt eine gewöhnliche Eier-Brösel-Panierung, habe ich für mein Karpfenfilet einen Bierteig mit folgenden Zutaten gemacht:

- Universalmehl
- kaltes Bier (1 Flasche 0,33 cl)
- frische Dille
- frische Petrsilie
- Salz

In eine kleine Schüssel habe ich ein bisschen Mehl gegeben (etwa 80 g.), dann habe ich 2 große Prisen Salz, fein geschnittene Petersilie und Dille dazugegeben.
Ich hab' dann alles mit kaltem Bier ausgegossen, bis einen dickflüssigen Teig entstanden ist.

In einem tiefen Topf habe ich dann Frittieröl erhitzen.
Den in Würfeln geschnittenen Karpfenfilet habe ich in den Teig eingetaucht und dann frittiert. Die schon fertigen Stücke habe ich auf etwas Küchenpapier abtropfen lassen und im vorgeheizten Ofen warm gehalten.

Zum Schluss habe ich den Karpfen mit gegrillter Polenta und einem knackigen Salat serviert...ein Traum!