Finalmente una marmellata!
Era da tanto che volevo fare un po' di scorta di vasetti di frutta e verdura per l'inverno, e finalmente ho cominciato l'impresa...aspettatevi quindi un po' di ricette di marmellate, confetture e verdure sott'olio e aceto!
Qualche giorno fa ho trovato delle bellissime prugne e gocce d'oro biologiche al supermercato e non me le sono fatte scappare!
Questa ricetta è assolutamente priva di "addittivi" quali fruttapec o altre pectine, ma sfrutta l'alto contenuto di pectina naturale delle prugne e del succo di limone...l'ho provata stamane sul pane e ne sono rimasta contentissima, sia per la consistenza che per il gusto!
Ingredienti (per 1 kg di marmellata circa):
- 500 g. di prugne (BIO)
- 500 g. di gocce d'oro (BIO)
- il succo di 2 limoni (BIO), passato al colino
- 1 kg. di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di burro
- 2 cucchiai di rum
- 1 grattatina di cannella
Lavate bene le prugne e le gocce d'oro, tagliatale a metà, privatele del torsolo ed eliminate eventuali imperfezioni (la frutta utilizzata per le marmellate deve essere ben matura e assolutamente sana).
In una pentola capiente (di acciaio o smaltata) fate sobbollire il succo di limone insieme alla frutta per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete lo zucchero e, a fiamma moderata, fatelo sciogliere completamente, mescolando di tanto in tanto.
Incorporate il burro, la cannella ed il rum ed alzate la fiamma, finchè la marmellata formerà delle bolle schiumose. Cuocete a fiamma viva per 15-20 minuti, quindi togliete dal fuoco e lasciate raffreddare per 8-10 minuti.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati e chiudete con il coperchio.
ANNOTAZIONI:
- io ho utilizzato lo zucchero di canna, che regala alla marmellata un gusto ed un colore più caramellato, che a me piace particolarmente. So per esperienza però, che alcune persone preferiscono il gusto più neutro dello zucchero semolato...scegliete voi, la quantità rimane comunque la stessa!
- non preoccupatevi se durante la cottura la marmellata sembra rimanere leggermente liquida: dopo che si sarà raffreddata la consistenza sarà assolutamente perfetta!
- questo tipo di marmellata è facilmente ottenibile senza uso di pectina, dato che le prugne sono naturalmente ricche di questo addensante. Vi riporto di seguito una lista di frutta categorizzata per contenuto di pectina:
ALTO CONTENUTO DI PECTINA: mirtilli rossi, mele, prugne, gocce d'oro, prugnoli, uva spina, limoni, arance amare, lime e mele cotogne;
MEDIO CONTENUTO DI PECTINA: albicocche, mirtilli neri, more, lamponi;
BASSO CONTENUTO DI PECTINA: banane, ciliegie, fichi, uva, melone, pesche, ananas, rabarbaro e fragole.
Deutsche Version:
Endlich Marmelade!
Vor ein paar Tagen habe ich wunderschöne BIO Pflaumen und Mirabellen gekauft und habe endlich die erste Marmelade des Jahres gemacht. Ich warne euch: ab jetzt werde ich viele Marmeladen-, Konfitüre-, Chutneys- und Co.- Rezepte posten ;)
Ich habe für diese Marmelade kein Gelierzucker oder Pektin zusätzlich hinzugefügt, da Pflaumen und Mirabellen ein sehr hohes Pektingehalt haben...das Ergebnis ist wirklich lecker und die Konsistenz ist perfekt!
Zutaten (für ca. 1 Kilo Marmelade):
- 500 g. Pflaumen (BIO)
- 500 g. Mirabellen (BIO)
- 2 frisch gepresste Zitronen (BIO), den Saft gesiebt
- 1 kg. Rohrzucker
- 1 TL Butter
- 2 EL Rum
- eine Prise Zimt
Pflaumen und Mirabellen waschen (nur Früchte ohne Druckstellen verwenden), halbieren und entsteinen.
Früchte mit Zitronensaft in einem großen Topf (aus Edelstahl oder Emaille) 20 Minuten köcheln lassen, dabei ab und zu umrühren.
Zucker dazugeben, gelegentlich umrühren bis der Zucker sich aufgelöst hat.
Butter, Rum und Zimt dazugeben, aufkochen und 20 Minuten sprudelnd kochen.
8-10 Minuten auskühlen lassen, dann die Marmelade in die sterilisierte Gläser ausgießen. Mit dem Deckel gut verschließen. Kühl aufbewahren.
NOTIZEN:
- Ich habe Rohrzucker verwendet, da ich den Karamell-Geschmack sehr gerne habe; ihr konnt aber ganz normalen Zucker verwenden, die Menge bleibt gleich!
- Die Marmelade sieht noch ein bisschen flüssig aus? Kein Problem, wenn sie komplett ausgekühlt ist, wird sie die perfekte Konsistenz haben!
- Für diese Marmelade braucht man keinen Gelierzucker, da Pflaumen und Mirabellen ein sehr hohes Pektingehalt haben! Hier ist eine Liste, die helfen kann, das Pektingehalt zu kennen:
HOHES PEKTINGEHALT: Johannisbeere, Koch- und Holzäpfel, Preiselbeere, Pflaumen, Mirabellen, Schlehen, Stachelbeere, Zitronen, Limette, saure Orangen, Quitten;
MITTLERES PEKTINGEHALT: Tafeläpfel, Marillen, Blaubeere, Brombeere, Himbeere;
NIEDRIGES PEKTINGEHALT: Bananen, Kirschen, Feigen, Weintrauben, Melonen, Pfirsiche, Nektarinen, Ananas, Rhabarber und Erdbeere;
5 commenti:
bellissimo il uo vasetto....e provero` con zucchero di canna!
francesca
Da bekomme ich gleich Appetit. Vorallem weil die Farbe trotz des Rohrzuckers immer noch so schön rot ist. Meine Marmelade bekommt dann häufig so eine bräunliche Färbung.
ottima questa ricetta e soprattutto interessanti le dritte sulle marmellate più o meno ricche di pectina che permettono di essere marmellizzate naturalmente. Non lo sapevo. E poi mi pare una ricetta semplicissima!
@ francesca: grazie...ho fatto scorta di vasetti carini, finalmente! Fammi sapere se ti piace la versione con lo zucchero di canna!
@ anie: wirklich? wahrscheinlich ist meine wegen der goldenen Farbe der Mirabellen so rot geblieben!
@ bea: infatti! la ricetta è semplicissima e dà molta soddisfazione...poi mi piace pensare che è più naturale così!
Mi piace molto fare le marmellate, e come te non uso mai fruttapec e prodoti simili, preferisco aggiungere una mela o succo di limone o arancia. Che bellissimo colore che ha la tua marmellata.
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